La penna degli Altri 04/09/2011 11:18

«È l’anno del mio amico Bojan»

E il suo amico Bojan? A che punto è l’attaccante per il quale, secondo "", questo sarà un grande anno? Le ultime due apparizioni in giallorosso, quelle in partite ufficiali, non sono state folgoranti. E dire che i primi minuti con indosso la maglia della Roma erano stati più che promettenti. Il suo esordio Bojan lo aveva fatto nella trasferta vinta in Ungheria contro il Vasas. Gli era bastato poco per sparare un terra-aria sulla traversa avversaria. Questione di centimetri che gli avevano tolto il gol, così come a Valencia. Della serie: ora sta per scatenarsi. E invece contro lo Slovan, sia all’andata sia al ritorno, ha deluso. Per un totale di 330 minuti da romanista senza ancora aver trovato la via del gol.

Niente di grave, ha tutto il tempo per rifarsi in campionato. A partire da domenica prossima contro il Cagliari. Anche perché lui è uno che agli esordi spesso riesce ad essere protagonista. Basta scorrere all’indietro

il nastro della sua carriera. Fino al 20 ottobre 2007. In quel giorno Bojan non fece l’esordio nella Liga e nemmeno con il  dei grandi. E non era neppure la prima giornata nel campionato spagnolo, ma

era la sua prima volta dal primo minuto e riuscì a stabilire due record.
Quello del più giovane titolare e del più giovane goleador della Liga. Niente male no? Salto in avanti di quasi 2 anni, fino al 31 agosto 2009. Quella

sì che era la prima giornata: il vinse 3-0 e il primo gol del campionato fu proprio il suo.


Un particolare: l’avversaria di quel giorno era lo Sporting Gijon, ovvero la squadra del cuore di Josè Angel.

Ovvero del compagno che ha detto: «Sarà il suo anno». Domani alle 17.30 ci sarà la ripresa degli allenamenti e mancherà meno di una settimana al nuovo esordio. Appuntamento a domenica per cominciare a scoprire se la previsione di sarà corretta.