con la sua Roma, ma mancante della scena clou, del colpo di teatro finale che, trattandosi di calcio, non può che essere il gol. Manca la realizzazione a una squadra che macina gioco, ma che in 4 gare ufficiali è riuscita a

infilare solo due (inutili) reti. Per questo il tecnico continua a girare gli attaccanti, cambiando tridente in ogni occasione, alla ricerca della combinazione migliore.

E cambierà anche giovedì sera, contro il Siena, probabilmente dando un turno di riposo a Totti. Logiche di turnover, visto che domenica ci sarà la trasferta di Parma e che Lamela sta dando buoni segnali di ripresa. Potrebbe essere proprio il talento argentino a esordire all’Olimpico, nel ruolo del capitano, per provare a dare

una scossa a un reparto che fatica nelle aree avversarie.

Ma non c’è solo l’attacco nei pensieri di Luis Enrique: chi sostituirà Stekelenburg, Lobont o Curci? C’è da dire

che l’olandese ieri si è presentato a Trigoria per svolgere le cure fisioterapiche e dovrebbe tornare a disposizione verso metà ottobre, quindi la scelta da fare per il numero

uno è piuttosto importante. Lobont, già secondo di Stekelenburg, appare in vantaggio, anche se Tancredi stima molto Curci e non sono esclusi colpi di scena. 

Spera comunque di vedere una formazione vincente, contro il Siena, DiBenedetto, che sbarcherà oggi nella capitale per restarci qualche settimana. Tanti gli appuntamenti per lui: quelli istituzionali e quelli interni a Trigoria, in particolare con Totti, che ha conosciuto solo di sfuggita. La società vuol mettere in vendita da venerdì il “pacchetto” di 16 gare interne, anche per chi non ha la tessera del tifoso. Secondo il club, un’operazione allineata alle richieste dell’Osservatorio, che però ha messo l’iniziativa all’ordine del giorno della propria riunione di domani e fa sapere che sul programma della tessera «non saranno ammesse deroghe».