Le «persone particolarmente vicine» sono soprattutto il capo della biglietteria Carlo Feliziani e l’amministratore delegato Claudio Fenucci. Ma anche il consulente per la comunicazione Daniele Lo Monaco, un giornalista che conosce a perfezione il mondo del tifo giallorosso, e che ha contribuito a sostenere la nuova linea della Roma.

A Trigoria hanno avviato una serie di iniziative fichissime(traduzione per DiBenedetto: very cool) per riavvicinare la Roma ai romanisti. La prima, la più importante, è la card prepagata. Dal 23 settembre sarà possibile comprare nei Roma Store e nei punti speciali Lottomatica una carta dove saranno state caricate 16 partite di campionato. A differenza dell’abbonamento, riservato ai titolari della tessera del tifoso, la cardpotrà essere acquistata da chiunque. Anche dai non tesserati. La seconda è lo sportello del tifoso.



Avete un problema? Scrivete a tifosi@asroma.it. La novità, rispetto al passato, è che qualcuno vi risponderà. Una magia. Ma le novità non si fermano al dipartimento per il tifo. Restiamo su Roma-Cagliari. A parte che le curve costano 13 euro, un paio in meno della scorsa stagione, le donne, gli under 14 e gli over 65 pagano 6 euro per una Curva e 12 per un Distinti. E infatti sono andati esauriti entrambi i settori (oggi potrebbe toccare alla Nord). Poi: i tagliandi si possono comprare in duecentotrentamila modi diversi: nei punti Lottomatica, e tra questi - altro che il Gran Teatro di Tor di Quinto! - la biglietteria della pista di pattinaggio su ghiaccio di piazza Mancini, nei Roma Store, da casa cliccando su listicket.ite scegliendosi il posto migliore (ricordatevi di stampare però il segnaposto) o chiamando il call center di Lottomatica all’892.982 e poi ritirando i biglietti all’Olimpico. A gennaio, per questa stessa partita, erano stati venduti 9 mila biglietti. Adesso sono già 15 mila. Chiaro il perché?