Grazie Walter Sabatini, lui sì ha puntato sul gigante olandese fin dal principio, tanto da poterlo rivendicare pubblicamente. «Stekelenburg è la nostra prima scelta — ha detto ieri presentandolo —: con lui speriamo di aver risolto il problema portieri per tanti anni. Lo dobbiamo ringraziare, perché senza la sua ferrea volontà non sarebbe qui» . Ha ragione Sabatini: l’affare si è chiuso quando la Roma, ha accettato tutte le richieste dell’Ajax, l’ultima il pagamento unico e immediato degli oltre sei milioni pattuiti. Ma se Stekelenburg dieci giorni fa non avesse offerto una garanzia personale, il club non lo avrebbe liberato per le visite. La Roma era bloccata dalla querelle con UniCredit e l’Ajax non aspettava.



Pillole di Steek Maglia numero 24 («Il giorno della di nascita di mio figlio» ), mamma, papà, la moglie Kim ad ascoltarlo, il piccolo Sem che frigna, giornalisti e tifosi che da oggi si aspettano i suoi interventi sul campo. «I miei lati negativi? Sperdo di dimostrarvi solo quelli positivi» . Convinto delle sue capacità Stekelenburg, ma non uno sbruffone. «Non potrò dire di essere il migliore della Serie A finché non lo avrò dimostrato. Buffon è un grande, io cercherò di dare il massimo» . Spaventa i romanisti il suo modello di riferimento: «Van der Sar» , che alla Roma da portiere della Juve regalò lo scudetto 2001, ma da lì spiccò il volo per una superba carriera. Non spaventano i suoi limiti fisici. «L’infortunio al pollice sinistro è superato» , né il fatto che sia sordo ad un orecchio, handicap con cui il portiere dell’Olanda convive da anni ormai.



E ora? Per i prossimi, si aspetta una grande Roma. Luis Enrique giura: «La squadra sta crescendo, rispettiamo la tabella di marcia, sono soddisfatto» . All’appello, però, mancano ancora un difensore, un centrocampista e un attaccante. Mentre il Palermo ha fatto la prima valutazione di Hernandez («25 milioni» , chiede Zamparini), la trattativa Nilmar resterà in stand by fino alla prossima settimana, troppo ampia la distanza tra domanda e offerta. Come quella per il brasiliano Casemiro, conteso dall’Inter: l’agente ieri ha annullato il suo viaggio in Italia. Nell’attesa, Sabatini riuscirà a liberare il posto per un extracomunitario? Né Barusso, né Simplicio e né Pizarro sembrano disponibili. Il d. s. giura: «Il cileno resta orgogliosamente un calciatore della Roma» . Anche perché non lo vuole nessuno.