Sbarcato a Fiumicino venerdì in tarda serata, il portiere della nazionale olandese non ha potuto godersi l’estemporanea parentesi di vacanze romane, visto che la sua è stata una toccata e fuga, buona per le visite mediche e per un rapido tour notturno. Quanto basta per farsi un’idea della città e pensare che in fondo lasciare Amsterdam per Roma non è poi tanto male. «Roma mi piace già tantissimo - ha detto Stekelenburg nella breve intervista rilasciata al quotidiano olandese De Telegraaf -. Mi piace il modo in cui si vive qui e poi c’è un clima fantastico».

Un clima che Maarten tornerà ad assaggiare presto, visto che il suo ritorno è atteso per oggi pomeriggio e stavolta dovrebbe riuscire a fermarsi un po’ di più, anche se sicuramente non prenderà parte alla trasferta di Budapest, dove domani sera è in programma l’amichevole con il Vasas. Per la presentazione bisognerà aspettare l’ufficialità dell’operazione, ma non è escluso che possa arrivare già entro la fine della settimana. Lo slittamento degli annunci ufficiali non preoccupa il giocatore: «Se non fossimo riusciti a chiudere, sarei stato davvero a pezzi - ha confessato -, anche perché davvero c’è stato un momento della trattativa in cui ho temuto che l’affare non sarebbe andato in porto. Per quanto mi riguarda, io sono sempre stato a pronto a venire alla Roma, i problemi erano fra i due club, c’erano dei punti su cui sembrava non riuscissero a mettersi d’accordo». Perché il nuovo numero uno giallorosso sia finalmente ufficiale occorre attendere ancora i tempi tecnici per la fidejussione che certifichi il pagamento del cartellino all’Ajax (sei milioni), ma l’inflessibilità della dirigenza olandese, con la quale dopo il caso Chivu è diventato più difficile. Il tutto dovrebbe comunque risolversi nel giro di qualche giorno, così da mettere al più presto il giocatore a disposizione di Luis Enrique.

Conferme in questo senso arrivano anche dall’amministratore delegato Claudio Fenucci: «In settimana ufficializzeremo Stekelnburg e smentisco categoricamente che il portiere abbia dovuto pagare qualcosa di tasca propria» e da Fabio Parisi, l’agente italiano del giocatore: «La Roma aveva intenzione di rateizzare il pagamento in tre fasi, l’Ajax ha preteso un unico pagamento di 6,350 milioni di euro da versare immediatamente. Stekelenburg sarà a disposizione di Luis Enrique nei prossimi giorni, sta già cercando casa e non vede l’ora di iniziare la questa nuova esperienza». Anche perché Stekelenburg non vede l’ora di raggiungere i nuovi compagni in allenamento per prendere parte a un progetto con cui si sente in piena sintonia: «Ho avuto modo di parlare con Luis Enrique e il suo modo di pensare il calcio mi piace moltissimo». Il portiere aspetta di entrare finalmente a far parte del gruppo, per verificare come il «clima fantastico», oltre che in città, si respiri anche nello spogliatoio di Trigoria.