La penna degli Altri 08/08/2011 09:57
Roma-De Rossi: Prandelli può dare un aiuto
Al volante Se questo spiraglio di sole sgombrerà il cielo pure dalle incertezze del futuro, non si può ancora dire. Se aver ritrovato la serenità, la voglia di giocare al calcio, di divertirsi basterà a riempirne le ambizioni, sportive ed economiche, lo diranno i prossimi giorni. Forse già questa settimana. Resterà? Si legherà a questo progetto che tanto lo entusiasma e alla Roma fino al termine della sua carriera? Soprattutto, si «accontenterà» della proposta romanista? A questo punto, è una questione di soldi. Perché le ambizioni di Thomas DiBenedetto lo hanno convinto e di quelle di Luis Enrique si è innamorato. Peraltro, la stima è reciproca, lallenatore spagnolo non perde occasione per elogiarne le capacità tecniche ed umane, «De Rossi è un campione del mondo con la fame di un Primavera» , cosaltro poteva dire di più? Gli ha già affidato il volante della squadra, dal campo è chiaro che sarà De Rossi il leader della Roma, il braccio di Luis Enrique, il primo strumento dellorchestra. Sempre che voglia rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2012, a patto che risponda con un «sì» . Piange il telefono La Roma ha fatto la sua offerta. Lha annunciata una settimana fa la. d. Claudio Fenucci. «Una proposta seria e competitiva: non quanto altre (il City sarebbe arrivato a offrirgli 9 milioni, ndr), ma abbiamo fatto un grande sforzo. Ora speriamo che Daniele ci venga incontro» .
La serietà dellofferta sta nella durata: cinque anni. La competitività nella cifra: circa 5 milioni netti tra stipendio fisso e bonus. La Roma le ha pensate tutte per aumentare lofferta: premi legati alle presenze, ai risultati della squadra, perfino alle sue convocazioni in Nazionale. Più De Rossi giocherà con la maglia azzurra, più potrà guadagnare, è una novità assoluta. Negli ultimi sette giorni, non si è mossa una foglia. Nei prossimi sette, Fenucci e Sabatini si aspettano una telefonata da Sergio Berti.