La penna degli Altri 07/08/2011 10:29

Nilmar, l’affare si complica



Più praticabile, ma ancora non intrapresa con decisione, la pista che porta a Palacio. L’argentino sarebbe perfetto per il modulo di Luis Enrique (che ieri ha assistito insieme al suo staff alla gara della Primavera contro la Lupa Frascati), abile a giocare in almeno due dei tre ruoli dell’attacco e con alle spalle un biennio nel nostro campionato. Il prezzo è abbordabile: 7-8 milioni. Il momento giusto per prenderlo potrebbe

essere questo, visto che l’Inter, pur avendo una corsia preferenziale sul calciatore, deve prima liberarsi di Pandev. La rottura con il macedone è netta: ieri l’ex laziale non ha disputato nemmeno un minuto nella Supercoppa e al suo posto gli sono stati preferiti in rapida successione il neo acquisto Alvarez, Obi e addirittura Castaignos.Un messaggio chiaro a fare le valigie.



Da non sottovalutare, infine, Hernandez. L’uruguaiano è un’altra scoperta di . Una storia singolare quella della Joya - così chiamano l’attaccante del Palermo - per la quale il ds si impose con l’ex presidente Zamparini affinché venisse

acquistato.A trattativa ultimata, gli venne diagnosticata un’aritmia ventricolare che ne mise a rischio la carriera. Il Palermo, però, decise di curarlo per poi esser ripagato con la sua esplosione. Nei giorni scorsi proprio il presidente Zamparini ha aperto ad una possibile cessione. E’ stato rimandato di qualche giorno il viaggio dell’agente di Casemiro in Italia, Julio Fressato. Tra l’altro, la prima tappa che il procuratore farà nel nostro paese è a Milano: ha infatti un incontro in agenda con l’Inter. Nessun appuntamento invece per Pizarro: «Non abbiamo mai esteso proposte a Pizarro: è orgogliosamente un giocatore della Roma e noi siamo i suoi dirigenti – ha tenuto a precisare  - il calcio propone quotidianamente soluzioni,ma lui è un giocatore della Roma e credo lo rimarrà».




Capitolo portieri: presentato Stekelenburg e in contatto con il Chievo per Curci, la Roma deve risolvere la questione legata a Romero, che il ds, prima di acquistare l’olandese, si era impegnato ad acquistare dall’Az  Alkmaar. Ora rischia di dover tesserare l’argentino (con passaporto comunitario) se non riuscirà prima a piazzarlo in un club italiano, ma pare vicino alla Sampdoria.