La penna degli Altri 07/08/2011 10:59

Nilmar in pressing



Intanto non può starsene certo con le mani in mano. Il problema è che
in ogni trattativa sta trovando un ostacolo. Le pretese di Zamparini per Hernandez - 25 milioni la prima «pazza» richiesta contro i 15 stanziati dalla Roma - e la concorrenza dell’Inter su Palacio e Casemiro. Anche il centrocampista si sta allontanando. Il San Paolo continua a chiedere 20 milioni di euro per liberarlo, infischiandosene delle varie clausole liberatorie, per questo il procuratore Fressato ha rinviato a sabato prossimo il viaggio in Italia, dove ha un appuntamento con l’Inter. Brutto segno. Per lo stesso Kjaer i tempi non sono ancora maturi: il Wolfsburg deve calare il prezzo fino a 7-8 milioni, altrimenti si può parlare di un prestito oneroso. C’è anche un mercato in uscita, fondamentale per le strategie. La doppia missione Barusso-Simplicio, da piazzare all’estero per liberare i posti da extracomunitario, passa per costose «buonuscite» che vorrebbe evitare. I soldi gli servono tutti per gli acquisti, almeno quattro, altrimenti chi lo sente Luis Enrique? Un altro extracomunitario che teoricamente può liberare il posto è Pizarro. «Rimarrà con noi - assicura il ds - e farà parte con orgoglio della Roma». Di necessità, virtù: per il cileno non ci sono offerte, ora tocca a lui convincere l’allenatore di essere degno del suo centrocampo. E Borriello? «Sta bene alla Roma - giura il suo agente Cavalleri - ed è entusiasta dei metodi d’allenamento. A tutti gli effetti è un titolare, lo è sempre stato un titolare. Altre offerte a parte il Psg? Che io sappia no. Di sicuro a Leonardo piace». E se Leo richiama, la Roma lo ascolta.