La penna degli Altri 19/08/2011 11:37
Lamela sbarca e segue i compagni in televisione

DIECI - Lì Lamela si è regalato la sua prima serata romana. Prima rilassandosi a bordo piscina con indosso un paio di calzoncini della nazionale argentina con stampato il numero 10. (...) Quei calzoncini sono gli stessi che lex River Plate ha indossato fino a qualche giorno fa nellavventura del mondiale Under 20 nella quale è stato grande protagonista realizzando tre gol contro Messico ed Egitto. Un mondiale in cui il nuovo talento di casa Roma ha messo in mostra tutte le sue qualità e il suo straordinario sinistro.
PARTITA - (...) Con la Roma impegnata a Bratislava largentino non ha voluto mancare di vedere allopera i suoi nuovi compagni: ha preferito mangiare al chiuso e non allaperto per poter avere un televisore a portata di tavolo e ha studiato con attenzione la partita contro lo Slovan.
PORQUE? - Quando gli hanno detto che Francesco Totti e le telecamere hanno inquadrato il capitano seduto in panchina la domanda è nata spontanea: « Porqué no juega Totti? » Nessuna sorpresa invece su Bojan, un altro degli osservati speciali di Lamela. Lui si, contro lo Slovan cera eccome. Lamela ha seguito la partita per tutti i novanta minuti di gioco e lo ha fatto con grande attenzione, quasi a studiare i suoi nuovi compagni. Ha chiesto informazioni su quelli che non conosceva (Okaka, Josè Angel e Viviani) e ha commentato con stupore le discese sulla fascia di Cicinho. Una partita, quella contro lo Slovan Bratislava, che è servita a Lamela anche per iniziare a comprendere gli schemi e il gioco di Luis Enrique. El Coco si è spesso soffermato a commentare i movimenti dei tres volantes, dei tre centrocampisti. Movimenti che lui stesso, trequartista, ma anche possibile intermedio nel 4- 3- 3 di Luis Enrique, potrebbe dover iniziare a mandare a memoria già nei prossimi giorni.
SCUDETTO Lavvicinamento al calcio italiano e alla realtà Roma è proseguito nellintervallo, quando la televisione ha proposto i gol della Lazio e qualcuno ha iniziato a spiegargli che quella lì non è unavversaria come le altre. Quindi la domanda delle domande: « Que es mas importante in Italia, ganar la liga o la copa?». Ed è lì che gli è stato spiegato il senso della parola scudetto, tra un thé caldo sorseggiato nel corso del secondo tempo, il palo di Caprari che lo ha fatto sobbalzare sulla poltrona e il silenzio carico di delusione mantenuto in occasione del gol dello Slovan. Chissà che al ritorno non possa essere anche lui della partita, almeno partendo dalla panchina. Una prima indicazione la daranno le visite alla caviglia infortunata nel corso del mondiale Under 20, cui si sottoporrà al Policlinico Gemelli, questa mattina alle 9.30. Se i medici daranno lok per Lamela sarà terminato il tempo della teoria e inizierà quello della pratica.