La penna degli Altri 14/08/2011 10:32

La Roma tifa Cesc per avere Thiago

Il precampionato giallorosso è stato sotto il livello minimo. Due sconfitte pesantissime: 3-0 dal Paris Saint Germain in 45', nel triangolare dove la Roma ha giocato e battuto il Wacker Innsbruck (1-0) e 3-0 contro il Valencia venerdì sera, vittoria con il minimo scarto contro il Vasas Budapest. Particolare agghiacciante: soltanto due gol segnati e i marcatori sono stati due Primavera: Caprari e Viviani. Non sono andati in gol né , né Borriello, né uno dei centrocampisti. Discorso diverso per Bojan, unica soddisfazione del precampionato che almeno ha colpito due traverse contro Vasas e Valencia. E se le difficoltà difensive erano preventivabili — anche il B subiva molti gol, Juan non ha giocato nemmeno un minuto, Burdisso è appena tornato dall'Argentina — qualcosa in più ci si poteva aspettare sotto il profilo della manovra, delle occasioni da gol e della concretizzazione.

La partita di Europa League diventa già un test importante per evitare che i musi lunghi in squadra aumentino. Il nervosismo di , che a Valencia doveva essere espulso, è un segnale. Borriello, dopo un inizio confortante anche in un ruolo che non gradisce (esterno d'attacco nel ), si è involuto e sembra poco convinto del progetto. Simplicio e Brighi non sono mai stati presi in considerazione da Lusi Enrique ed è difficile che possano tornare in auge a Bratislava anche se Pizarro (stiramento) sarà sicuramente out e Perrotta (caviglia destra) lo è quasi. 

Il centrocampo è il primo reparto da rafforzare e l'orami sicuro arrivo di Fabregas al riapre una possibilità di avere Thiago Alcantara in prestito. Luis Enrique farebbe salti di gioia, ci proverà. Martedì arriverà in Italia uno dei troppi procuratori di Casemiro: si vedrà.

Dalle stanze di Trigoria escono voci per rassicurare i tifosi: ci saranno almeno tre acquisti importanti, uno per reparto. In difesa i nomi restano Kjaer e Ogbonna. In attacco, in attesa di Lamela, continuano i contatti con Espanyol e Villarreal per Osvaldo e Nilmar. Il primo, grazie al passaporto comunitario è favorito, ma se il centrocampista dovesse essere Thiago (spagnolo) si potrebbe prendere anche il brasiliano, a patto che uno tra Simplicio, Barusso ma anche Pizarro vadano via.

L'idea di prendere tutti e due gli attaccanti non è da scartare. In quel caso vorrebbe dire che è partito Borriello, alla corte di Leonardo al Psg. Con buona pace di tutti.