La penna degli Altri 12/08/2011 11:51
La Roma tiene docchio Lamela

Parole rilasciate a Radio Rivadavia, il cui eco ovviamente ci ha messo molto poco per arrivare a Trigoria. Dove ovviamente da un lato si apprezzano le prestazioni del calciatore (che non stupiscono chi, leggi Walter Sabatini, lo seguiva da tempo) ma dallaltro monta la preoccupazione. La Roma tuttavia non ha intenzione di starsene a guardare passiva. Cè un contatto continuo con lo staff della nazionale argentina Under 20 e già si pensa al prossimo impegno della selezione di Perazzo, che domani alle 19 a Cartagena sarà impegnata contro il Portogallo. Proveranno in ogni modo a recuperare Lamela, anche in considerazione del fatto che lArgentina avrà unaltra assenza pesante, cioè Adrian Martinez, squalificato. «Sarà una partita molto dura» dice Perazzo, che intanto pensa a Lamela. Ma, come detto, ci pensano anche a Trigoria e se la Roma avrà anche solo il sentore che il giocatore possa scendere in campo correndo qualche rischio, non esiterà ad intervenire - anche pesantemente, se sarà necessario - per tutelare il suo patrimonio. Di Lamela ieri a Radio Ies ha parlato anche un altro argentino, ex romanista, come Leandro Cufrè. «Lamela ha cambio di ritmo ed è molto forte - ha detto il difensore che è stato della Roma dal 2002 al 2006 - se riuscirà ad adattarsi al calcio italiano ed alla pressione che si vive in città potrà fare grandissime cose». Il problema, però, per ora non è il calcio italiano, ma il calcio argentino che ha deciso di sfruttarlo fino allultimo. Salvate il soldato Erik.