La penna degli Altri 06/08/2011 11:16
Bojan è già partito allattacco

Prima (il 12) ci sarà unamichevole di prestigio a Valencia, lultima prima del via alla stagione ufficiale. In mattinata, dunque, il gruppo si è dato appuntamento al Bernardini per le 10 e ha iniziato svolgendo un blando riscaldamento con giri di campo e poi torello. Assente ancora una volta Juan, che oramai rappresenta non solo un allarme, ma anche un mistero. Particolarità dellesercizio è stata lestrema velocità dei passaggi di prima tra i giocatori disposti in cerchio, tanto che il cambio in mezzo si è verificato con grande frequenza.
Dopo circa mezzora, il tecnico asturiano dà il via agli esercizi di tattica: due giocatori pressano il portatore di palla che deve cercare di liberare un compagno per il tiro in porta. Nel frattempo i portieri lavorano separatamente con Tancredi, che insieme ai collaboratori tira il pallone sotto al sette e gli estremi difensori devono deviarla. Intanto la squadra è divisa in due gruppi, e mentre uno si cimentava nella circolazione di palla sugli esterni, laltro osservava ascoltando le indicazioni dellallenatore, sempre prodigo di consigli. Continua lesperimento, oramai diventato certezza, dellaccoppiata Totti Bojan, schierati dal mister sempre insieme. Un attacco che funziona. A proposito di attacco, con la partenza di Vucinic è tornato libero il numero che da sempre è dedicato ai grandi centravanti, il 9. Ed è proprio il numero che vorrebbe Bojan per lannata che sta per cominciare.
Luis Enrique vuole che gli attaccanti in fase offensiva sappiano concludere nel più breve tempo possibile, cosicché quando lesterno di sinistra si ferma al margine dellarea e crossa rasoterra dalla parte opposta, il compagno accorrente viene pressato ed è costretto a trovare la porta in fretta. Finito il possesso palla, ecco la partitella, nella quale si mette in mostra Okaka, sempre più in forma. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, ancora lavoro sotto al sole e con 35 gradi. Unaltra ora e mezza di allenamento: da notare che Pigliacelli viene messo sotto con esercizi specifici, mentre Bertolacci lavora a parte per smaltire un dolore alla caviglia. I giocatori sono impegnati in una partitella dove i passaggi di prima e a grande velocità sono lobiettivo principale. Prima dello stretching e di alcuni esercizi per le gambe svolti sui tappetini, Luis Enrique e Ivan De La Pena tengono a rapporto per circa 10 minuti il gruppo. Le gare che contano si avvicinano e la concentrazione è sensibilmente aumentata.