La penna degli Altri 04/07/2011 09:41

Un campione un portiere e qualche addio

E’ vero che nelle prossime ore conosceremo i nomi, già ampiamente pubblicizzati, di tre neogiallorossi: il terzino sinistro Josè Angel Valdes, il centravanti Bojan Krkic, più un altro giovane, il Loic Nego. Nessuno dei tre, però, farà parte, almeno inizialmente, della squadra tipo.

I due spagnoli Angel e Bojan, riserve dell’Under 21 campione d’Europa, sono ricambi, ancora di più il francese Nego, nazionale anche lui ma preso dalla serie B. L’unico titolare della nuova Roma sarà insomma Stekelenburg, dando per scontato il buon esito della negoziazione con l’Ajax e augurandosi che per il non ci siano poi le stesse brutte sorprese ricevute dal direttore sportivo , certo di portare a Trigoria sia Alvarez che Clichy, rispettivamente centrocampista e fludificante mancino. Loro sì, due titolari. Stekelenburg è (sarà), dunque, l’unico vero colpo dei prossimi giorni. Perché arriva per giocare e non per essere l’alternativa a un compagno in giallorosso. Per sapere se verranno altri titolari, bisognerà aspettare. Il budget, nonostante i 47 milioni di perdite del vecchio esercizio e il ritardo dell’operatività per il rinvio del closing, è accettabile, circa 35 milioni, ma fondamentale sarà alleggerire il monte stipendi, salutando alcuni calciatori che attualmente sono di troppo. Dalle partenze delle prossime ore e in assoluto di questo mercato scopriremo che Roma sarà.

La strategia sembra, però, abbastanza chiara: investire ancora su qualche elemento di prospettiva, per ringiovanire e completare la rosa, e attendere che per qualche big arrivi l’offerta giusta. non vuole cedere Vucinic che però insiste per andar via. Anche Borriello e Menez smaniano. Con i milioni di euro che il club giallorosso incasserà con la dismissione di uno o più attaccanti e con parte del budget, proverà a prendere Pastore. Perché, dopo il titolare, serve il campione. Almeno uno. Per la competitività della Roma e per riaccendere l’entusiasmo dei tifosi.