La penna degli Altri 21/07/2011 10:18

Totti: "Dirò la mia, ma prima devo sentire un dirigente"

PENSIERO - Il capita­no potrebbe andare in sala stam­pa domani o sabato, mentre in un primo momento non aveva dato la sua disponibilità all’ufficio stam­pa. Oppure potrebbe decidere di far conoscere il suo pensiero at­traverso il proprio sito ufficiale, o con la rubrica sul Corriere dello Sport. «Ho deciso di parlare, ma prima voglio confrontarmi con un dirigente. Il mio riferimento qui è solo Luis Enrique, il suo progetto mi ha già conquistato » , ha detto ieri alle persone a lui vicine. Sa­batini lo aveva chiamato martedì sera, quando era con tutta la squadra alla presentazione uffi­ciale in Municipio. Si era sparsa la voce che avesse voluto di­sertare l’impegno, importante per la società per fini contrattuali con l’azienda di soggiorno di Brunico, ma il capitano era già lì con i suoi compagni, anche se aveva scelto di sedersi nelle retrovie, in posi­zione defilata. Il diesse gli ha ribadi­to che la società te­neva alla sua pre­senza.[...]

AMAREZZA - Ieri è stato il pri­mo ad arrivare al campo, sia al mat­tino che al pomeriggio. E’ stato fe­lice di salutare il padre Enzo, che come tutti gli anni è venuto a se­guire i primi passi della Roma. Anche lo “sceriffo” è amareggia­to per le polemiche intorno al fi­glio. In questi giorni proseguono gli attestati di stima da parte dei tifosi per il capitano. Che ieri ha scherzato con alcuni inviati pri­ma di lasciare il campo di allena­mento: « Non vi dico niente per­chè se no riportate frasi dette agli amici » , frase che poi è stata equi­vocata da qualcuno.