La penna degli Altri 14/07/2011 10:43

"Roma seguimi e ci divertiremo"

Il di Trigoria non è la Ciutat esportiva Joan Gamper di Sant Joan Despí, la Roma è tutta un'altra cosa rispetto al B ma il Luis Enrique allenatore è sempre lo stesso. Cappellino sociale in testa, occhiali da sole, taccuino in mano, attenzione spasmodica ai particolari e lingua veloce. Il buongiorno Roma di Luis Enrique e di tutto il suo staff è arrivato, in un italiano con qualche erroruccio ma assolutamente comprensibile, con un discorsetto programmatico di una decina di minuti nello spogliatoio. Una sorta di manifesto del cosiddetto «calcio associativo» tanto caro al . «Seguitemi, ci divertiremo e soprattutto vi divertirete voi a giocare a pallone», il succo del primo Luis Enrique-pensiero. Poi, per la prima volta stagionale, tutti in campo sotto un sole assassino, con la spiacevole compagnia di un caldo sahariano. Tutti i 23 (finora) convocati per Riscone, tranne Cicinho (in permesso e atteso oggi) ma con l'integrazione del della Primavera Pigliacelli, e tutto il folto staff del tecnico asturiano. Dalla colonia venuta con lui dalla Spagna, l'assistente e «consigliori» De La Peña, l' Gonzales, il  Cabanellas e il mental coach Llorente, ai tre «superstiti» Andreazzoli, Franceschi e Nanni, passando per il ritorno a casa, graditissimo e avallato con la deroga dalla Federazione inglese, di Franco Tancredi e l'arrivo di Chinnici, un altro addetto al .

Corsa, stretching, possesso palla, primo (di una lunga serie) differenziato per Pizarro col ginocchio acciaccato, primi esercizi tattici e prima partitella a campo ridotto: Luis Enrique osserva, prende nota, fa parlare De La Peña e poi riunisce la squadra in mezzo al campo. Tutto in 74 minuti, tanto quanto è durato il primo allenamento. «Lucho» prende confidenza con le facce di chi sarà a Riscone e chi resterà a Trigoria - o almeno ci prova - e, mentre la squadra a tavola assaggia i primi frutti della dieta asturiana (pasta al pomodoro e petto di pollo), fila dritto al Gemelli con lo staff per le visite d'idoneità. Alle 18 il secondo allenamento: torello, parte fisica, possesso palla, tattica, partitella, Pizarro nel gruppo e Brighi e Juan (problema al tendine rotuleo) a parte. Giocatori tutti a casa (sarà così anche stasera), oggi è un altro giorno. Quello della presentazione e dell'incontro con mister DiBenedetto. Anche il secondo giorno non si scorda mai.