La penna degli Altri 18/07/2011 10:03

Roma okay. Sorpresa Taddei «Quanto è bravo»

Per il resto, prodezze sparse, risultato tondo, pioggia solo a tratti, un bel pomeriggio di gol, cori, colori, striscioni. Bandiere a stelle e strisce in ogni settore del campo, uno stendardo issato prima della gara, a mo di monito: «Giù le mani dal capitano di domani» , inteso come . Sarà lo stesso Luis Enrique dopo la partita a coccolarselo. «Lui è indispensabile al progetto» .

Tener el balon Ma a che punto siamo di questo benedetto progetto? «Solo cinque allenamenti, poche indicazioni, la base è ottima, su quella applicheremo i nostri nuovi schemi» , è il Luis Enrique telegrafico di fine gara. A metà dell’opera, ma già con tutti gli elementi per discuterne, hanno parlato Perrotta e Taddei. A proposito di schemi, «abbiamo cercato di applicare quello che ci ha chiesto Luis Enrique — le parole del centrocampista calabrese —. Stiamo assimilando il possesso palla, può sembrare noioso e invece secondo me sarà molto produttivo» .Taddei ribadisce: «Siamo solo all’inizio, in questa fase dobbiamo soddisfare le richieste del mister. Avevo già giocato da terzino in un paio di occasioni, me la cavo» , assicura il brasiliano. L’allenatore conferma, aggiungendo un gradito attestato di stima: «Taddei è prezioso per ogni allenatore, talmente duttile» .

Sorprese Protagonisti che non ti aspetti, per motivi diversi. Borriello: instancabile, lottatore, goleador, acrobata. «Avete visto che rovesciata? Muy meravigliosa» , dice Luis Enrique. Cicinho: un accelerato sul binario , avanti e indietro sbuffando e crossando. Vuoi vedere che resta pure lui? Magari lo convince a spalmare il contratto più in là, così alleggerisce il monte ingaggi. Pizarro: non è il pilota di questa Roma, ma un ottimo navigatore sì. E non è parso nemmeno acciaccato, anzi: vivo e vegeto. Infine, la nidiata di giovani, tanti, bravi e belli, con Gianluca Caprari sugli scudi, unico insieme al centrale Antei ad aver disputato tutti i 90’. Significativo che nel finale abbia segnato anche Valerio Verre, il più piccolo della banda. «Abbiamo tanti giovani, è vero, ma sono tutti bravissimi. Devo fare i complimenti ad Alberto » , la chiosa di Luis Enrique.