La penna degli Altri 10/07/2011 12:59
Roma, Kjaer e Kameni

PORTIERE - Con Doni in partenza per Liverpool (si dovrebbe chiudere domani) e Julio Sergio destinato a salutare ( Malaga?), Sabatini ha lobbligo di prendere, in fretta, almeno un portiere. Sono tre più uno i portieri che sono trattati. Con Maarten Stekelenburg (Ajax) scelta primaria, Carlos Kameni (Espanyol) nel ruolo di principale alternativa, Sergio Romero in quello di terzo che potrebbe avere vantaggio tra i due litiganti, Diego Benaglio in quello di sorpresa. Fino a ventiquattro ore fa, lolandese Stekelenburg era giustamente considerato il netto favorito. Ieri, però, in un intervento televisivo ai microfoni di Sky Sport, il ds Sabatini ha frenato sul titolare della nazionale olandese, motivando il tutto con il fatto che Stekelenburg non sarebbe un gran che nel gioco con i piedi, spiegazione difficile da metabolizzare senza porsi qualche domanda. Ovvero: non sarà che Stekelenburg costa troppo (gli olandesi chiedono oltre dieci milioni di euro, lofferta è ferma a sei-sette) e allora si preferisce accontentare lo staff tecnico che, a cominciare da De la Pena, che spinge forte per Kameni (costo tra i due e i tre milioni)? Insomma, a dar retta alle parole del ds giallorosso, pare che Kameni in questo momento debba essere considerato il favorito per la porta della Roma. Le altre piste, compreso un ritorno di fiamma per Viviano, al momento devono essere considerate soltanto secondo scelte.
CENTRALE DIFENSIVO - E laltro ruolo in cui i dirigenti romanisti sono chiamati ad accelerare i tempi visto che per il ritiro, con Nicolas Burdisso impegnato in coppa America, giovani a parte, di ruolo cè soltanto Juan. Ieri, sempre Sabatini, ha confermato la pista che porta al danese del Wolfsburg:, Simon Kjaer: «E un giocatore che ci piace e da parte nostra un certo interesse cè » . Difficile non credergli visto che il biondo giocatore, Sabatini lo ha conosciuto bene ai tempi del Palermo per poi venderlo, dopo due anni, a dodici milioni di euro al club tedesco. La cifra pagata dal Wolfsburg, fa capire chiaramente come, ora, ne servano perlomeno una decina per convincere il club di Bundesliga a privarsi del giocatore. Laltro nome più gettonato per il ruolo di principale alternativa ai due titolari Burdisso e Juan, è quello di Angelo Ogbonna, proprietà del Torino che, per ora, per il ragazzo chiede una cifra superiore ai dieci milioni. Se non calano le pretese di Cairo, il ragazzo richia, si fa per dire, di rimanere granata.