Tensione Incontri di cortesia? Niente affatto, si è parlato di soldi e anche stavolta si è trovata la quadra, ma ci sono stati momenti di tensione. A quanto si è appreso, la banca avrebbe voluto ridiscutere i termini del finanziamento che si è impegnata a concedere per lo start up dell’operazione, e la richiesta clamorosa avrebbe provocato un irrigidimento da parte di DiBenedetto. Il tutto mentre a Roma l’a. d. di UniCredit Federico Ghizzoni rassicurava: «L’operazione va avanti regolarmente, entro la fine di luglio sarà tutto a posto» . Lo sarà, perché Uni-Credit non può ritrovarsi la Roma sul groppone, oltretutto con la crisi finanziaria che c’è, e perché DiBenedetto e i suoi soci non intendono fare passi indietro. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, questa convivenza non sarà tutta rose e fiori.

Arrivi Lo sbarco pomeridiano di Luis Enrique e del suo staff e quello serale di Thomas DiBenedetto (oggi si conosceranno a Trigoria) diventano dettagli in una giornata che potrebbe aver regalato alla Roma altri due rinforzi: il camerunese Carlos Kameni e l’argentino Matias Silvestre. Sabatini, che sarebbe tornato anche su Ramirez del Bologna, è vicinissimo al portiere dell’Espanyol e al centrale difensivo del Catania. Già oggi potrebbero arrivare notizie definitive, per la gioia di Luis Enrique, che ha chiesto con insistenza soprattutto il camerunese, preferendolo a Stekelenburg.

Partenza? Il tecnico spagnolo, però, rischia di dover rinunciare a Daniele De Rossi. Nelle prossime ore il centrocampista potrebbe conoscere il proprio destino. Sabatini ha recentemente incontrato Sergio Berti e gli ha sottoposto la sua proposta di rinnovo, in linea con i parametri Roma. Un altro incontro ci sarà a breve e potrebbe essere quello decisivo. Dall’Inghilterra seguono con attenzione gli sviluppi della vicenda, soprattutto Chelsea e Manchester City, pronte a intervenire con offerte molto allettanti. Da giorni Sabatini valuta le possibili alternative: Sandro del Tottenham (che ieri si è rotto il menisco), Fernando del Porto e Casemiro del San Paolo. A meno che quei soldi, nel caso, non servano a prendere Pastore, magari più avanti.