La penna degli Altri 29/07/2011 10:58

Oggi si può fare Stekelenburg

Stekelenburg era atteso in à ieri per la firma del contratto, ma la mancata conlcusione dell’affare ha fatto slittare anche il suo arrivo a Roma. Dovrebbe sbarcare oggi a Fiumicino e se tutto andrà come deve, lo attende una giornata intensa, fra visite mediche, contratto e magari anche primo allenamento con i nuovi compagni (oggi pomeriggio la squadra torna in campo dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico). Ad allungare i tempi di un accordo che sembrava solo questione di dettagli sono stati dei particolari, appunto, ma tali da indurre l’Ajax a rimandare tutto di un giorno ancora. Le perplessità della dirigenza olandese riguardano i termini di pagamento dei sei milioni pattuiti: non vogliono fidejussioni e non accettano le dilazioni proposte dalla Roma. Ieri le parti hanno lavorato fino a tarda notte per trovare un accordo, poi hanno stabilito di aggiornarsi a oggi. Da Trigoria filtra un deciso ottimismo, la dirigenza è convinta che questo sia il giorno buono per consegnare a Luis Enrique il suo numero uno.

Del resto, tanto con l’Ajax - che dopo la vicenda Chivu non è esattamente l’interlocutore meglio disposto nei confronti della Roma - quanto con il giocatore, l’accordo è stato ormai raggiunto da tempo: sei milioni di euro all’anno agli olandesi più i bonus legati al raggiungimento di risultati sportivi, poco più di un milione a stagione a Stekelenburg, anche in questo caso con l’aggiunta dei premi. Il della nazionale, che il 10 agosto sarà in campo a Wembley fra i pali dei vicecampioni del mondo, non vede l’ora di cominciare la sua nuova vita Roma. Lui la Roma l’ha voluta fin dal principio e non ha mai smesso di credere nel felice esito della trattativa, anche quando l’affare sembrava sul punto di saltare (e in quasi due mesi, è successo almeno un paio di volte). Adesso il lieto fine è davvero a un passo. E Stekelenburg è pronto a un altro volo.