La penna degli Altri 11/07/2011 10:25
Lamela: "Roma, non ti deluderò"

PASSAPORTO - Lufficialità dellacquisto non è stata data ancora alle stampe, anche perché la società giallorossa vuole attendere qualche giorno per fare in modo che si materializzi il passaporto spagnolo che largentino sta aspettando. Questo significherebbe poterlo tesserare da comunitario con tutti i vantaggi del caso, pur alla luce dellapertura di qualche giorno fa al secondo extracomunitario. La Roma, per la verità, è rimasta sopresa dal fatto che non gli è stato data per buona, in chiave extracomunitario, la cessione di Adriano. Si sta lavorando su questo aspetto anche perché lImperatore ha rescisso il contratto con il club giallorosso lotto marzo scorso, già a finestra di mercato di gennaio chiusa e quindi il suo addio, secondo la Roma, dovrebbe essere conteggiato per la stagione che sta per cominciare. E molto probabile, se dovesse servire, che venga fatto un ricorso basato proprio sulla data di rescissione di contratto con Adriano.
«CI DIVERTIREMO» - La mancanza dellufficialità, come conseguenza ha anche portato il silenzio imposto dalla società al giocatore. Silenzio, peraltro, che non ha impedito che Lamela si presentasse qualche minuto davanti alle telecamere di Roma channel per unintervista che, al momento, proprio per le problematiche appena esposte, non ha ancora una collocazione nel palinsesto della televisione giallorossa (forse andrà in onda oggi). Il giocatore, che in questi primi giorni romani ha mostrato grande timidezza, ha voluto ringraziare la Roma e la famiglia (il papà ci dicono che sia uno spasso e lo diciamo come un complimento), dicendosi convinto che la prossima stagione «ci divertiremo e faremo divertire i tifosi romanisti che, come sapevo, mi hanno confermato di essere davvero unici. Farò il massimo per non deluderli mai» .
GIORNATA - In questo senso le prime conferme le ha avute nella giornata di ieri quando, dopo mezzogiorno, è uscito con il papà e i due procuratori dallalbergo di via Veneto che lo ha ospitato per regalarsi un lungo giro nei punti più belli della città. Una passeggiata che gli ha consentito di aver i primi contatti con la tifoseria romanista che al motto, «facce divertì» gli ha dato il benvenuto. Nella serata di sabato aveva concluso le visite mediche dopo le ventidue e trenta (tutto ok), sempre scortato dal dirigente romanista Tonino Tempestilli che dopo la conclusione dei test medici ha portato a cena tutta la comitiva degli argentini per poi fare un lungo giro nella Roma by night che destate, garantiamo, è uno spettacolo. Lamela ha apprezzato, assai.