La penna degli Altri 19/07/2011 09:23
Il mediano tratta ma cè distanza

IPOTESI - Ma la Roma, la nuova Roma degli americani, può davvero pensare di rinunciare a De Rossi? Unipotesi che fino aqualche tempo fa avrebbe spinto masse di tifosi a scendere in piazza per protestare e che invece oggi qualcuno tenta di far passare sotto silenzio. Ma le dichiarazioni di Luis Enrique al termine della prima amichevole della stagione hanno aperto gli occhi a qualcuno:« De Rossi è un giocatore chiave, spero che sposi il progetto, un campione che si comporta come un giovane della Primavera. Meencanta» (...).
CONTRATTO - Il prolungamento del contratto di De Rossi è un problema, inutile nasconderlo. Il principale problema, insieme a quello di Vucinic. Ma mentre il montenegrino ha detto chiaro e tondo di volersene andare, De Rossi alla Roma ci tiene,ma ha aspettative economiche che non collimano con la politica della nuova società (...). Oggi la sua quotazione non è più quella, ma tutti i tecnici dei più grandi club europei vorrebbero averlo. Manchester City, Chelsea e Real Madrid in prima fila. De Rossi ha cominciato il ritiro con il proposito di cancellare la deludente stagione passata e con il nuovo corso di Luis Enrique si sente stracoinvolto. Si trova di fronte a un bivio, un dilemma che lo assilla.
SONDAGGI - Ci sono già stati i primi sondaggi per il rinnovo del contratto, tra Sabatini e il procuratore del centrocampista. Lultimo la scorsa settimana. De Rossi già nella passata stagione, quando aveva cominciato a negoziare il rinnovo del contratto con la vecchia società, aveva manifestato aspettative da top player, ritiene di poter guadagnare più dellattuale ingaggio, che è di 4,2 milioni più bonus. Salire significa arrivare a 5 milioni, superare Totti,che ha lo stipendio più alto, con 4,8. La società è orientata invece a fare una proposta di 3,5 milioni a salire, partendo cioè da una cifra più bassa (...).
PROLUNGAMENTO - (...) Anche il futuro presidente Thomas DiBenedetto aveva detto di non volersi privare di De Rossi. Ma il rischio che possa finire come per Mexes esiste ed è un rischio che la Roma non può permettersi di correre.