La penna degli Altri 01/06/2011 10:24

Roma, pronto l’organigramma

DISCUSSIONI -Un altro argomento mol­to delicato che è stato trattato e sul quale dovrebbe essere stato trovatoun punto d’intesa riguarda i diritti te­levisivi. Gli avvocati di DiBenedetto hanno chiesto che l’attuale presiden­te Rosella Sensi non partecipi lunedì alla prossima riunione di Lega, op­pure che si astenga in caso di voto. Istanza questa raccolta dagli avvoca­ti di Unicredit. Gli uomini di DiBene­detto hanno anche rile­vato che è stato confer­mato il ritiro di Risco­ne di Brunico senza in­formare i nuovi pro­prietari e hanno chiesto spiegazioni sul­la causa intentata dal procuratore di Adria­no. L’imprenditore americano viene informato ogni gior­no con una rassegna stampa trasmes­sa dall’Italia e come ha più volte ri­badito vuole essere informato su tut­to.

PRADE' SI' -Passiamo alla questione dirigenti. Pradè resterà e farà riferi­mentoa Baldini con il quale è in con­tatto, dopo l’incontro di Londra. Il fu­turo intorno al dieci giugno dovrebbe essere in Ita­lia e intorno a quella data saranno chiariti meglio i suoi compiti. Tem­pestilli, promosso dirigente da Fran­co Sensi, sarà confermato con il ruo­lo di . Resta da definire il ruolo di Bruno Conti, anche lui come Pradè legato alla Roma da un contratto che scde nel 2013. Oggi i legali di Unicredit dovrebbero comunicare a Montali che sarà sollevato dal­l’incarico di direttore operativo, pur riconoscendogli il contratto firmato fino al 30 giugno 2012. E’ un po’ im­barazzante per la banca dare il ben­servito al dirigente che ha gestito la Roma in questi difficili mesi di tran­sizione e che è stato un punto di rife­rimento indiscusso per i managerdell’istituto di credito. A Montali po­trebbe essere chiesto di restare nel Cda, ipotesi che dovrebbe valutare.

TEMPI -Gli avvocati delle parti si so­no confrontati sui tempi di chiusura dell’operazione. L’assemblea dei so­ci sarà convocata tra il 7 e il 10 luglio. Con il sistema delle co­optazioni DiBenedetto potrebbe entrare nel Consiglio d’ammini­strazione entro fine giugno, quando ci sarà il passaggio ufficiale delle azioni, in attesa di diventare presidente con la nomina dell’as­semblea. Ed è proprio in quel perio­do che l’uomo d’affari bostoniano sa­rà nella Capitale. Proprio il 30 giu­gno il Cda di Unicredit darà il via li­bera alvendor loan.Questo ha ral­lentato la procedura del passaggio di proprietà.