IL ROMANISTA (V. VALERI) - 
La Roma sembra a un passo dall’annunciare l’acquisto dei due giovani argentini, ormai noti a radio mercato: Ricky Alvarez ed Erik Lamela. Il primo, che ha appena perso la semifinale di Libertadores contro il Penarol, è stato presumibilmente bloccato da Walter Sabatini durante il suo viaggio in Argentina. Eppure sembra che gli osservatori del Manchester United abbiano intenzione di visionarlo e parlare presto col suo entourage per portarlo in Inghilterra. Il gioiellino del River, invece, è una pista ancora difficile: la Roma è in vantaggio, ma il Napoli sta cercando di accelerare i tempi della trattativa per recuperare il terreno. Addirittura dalla città partenopea segnalano il padre Josè in compagnia di alcuni dirigenti azzurri. Jorge Cyterszpiller, famosissimo procuratore in Sudamerica, ha gettato acqua sul fuoco parlando di due suoi assistiti, ovvero Leonel Galeano dell’Independiente e Denis Stracqualursi del Tigrè: «Stiamo parlando del loro futuro con diversi club – ha ammesso a Lasignoraingiallorosso.it – ma per ora c’è ancora da finire il campionato. Roma è una bella piazza e sarei felice se venissero lì, ma ad oggi do il 5% di chances che ciò avvenga». Un nodo ancora più importante da sciogliere è quello del portiere. Doni e Bertagnoli andranno via, quindi per i giallorossi è primaria la ricerca di un portiere: Buffon non ha avuto il coraggio di passare dalle parole ai fatti, quindi rimarrà alla Juventus un altro anno; Handanovic costa troppo, perché Pozzo chiede 20 milioni; Rosati non dà le certezze necessarie ad affidargli le chiavi della porta. 

E allora è concreta la pista che porta ad Emiliano Viviano. L’Inter non se lo prenderà, perché ha già Julio Cesar. Il Bologna non può contare sulla sua permanenza, perché il fiorentino vuole – e merita – di meglio. La Roma ci prova e Salvatore Bagni, consulente di mercato per i felsinei, la incoraggia: «Sabatini è un amico, se me lo chiede ne parliamo». Da mercoledì rimbalza la voce che darebbe Marco Storari a un passo, con accordo economico raggiunto: ci sembra difficile, per due motivi. Il primo è che ha un’età, e non le qualità giuste per giustificarne l’inserimento in un progetto fatto di giovani; il secondo è che il suo rapporto con Roma, i romanisti e Francesco Totti non sarebbe – nei primi due casi non lo è sicuramente – idilliaco. Si inserisce la candidatura, per ora mediatica, di Stephane Ruffier, 24enne portiere del Monaco retrocesso in Ligue 2: «Non abbiamo parlato con nessuno – assicura Oscar Damiani, il suo agente in Italia - , è un discorso prematuro perché la Roma deve ancora decidere l’allenatore ». Fabio Simplicio, dopo un inizio incoraggiante, non ha confermato le sue qualità. Nonostante sia logico pensare a un suo addio, l’agente conferma la volontà di rimanere a Roma: «E’ vero che ho parlato con Corninthias ma solo per dir loro che Fabio rimarrà dov’è». Uno che vorrebbe tornarci, perché è casa sua, è Andrea Bertolacci: «Tifo Roma, vorrei avere una possibilità nella squadra che mi ha cresciuto – ha dichiarato a Leccecalcio.tv - , sarebbe un sogno».