La penna degli Altri 13/06/2011 10:26

Nodi Roma. Vucinic è in bilico, Borriello potrebbe finire all’asta


Fiducia La questione è chiara: Mirko Vucinic vuole andare via. A Roma, ormai, percepisce ostilità da parte della tifoseria e questo gli fa pensare al divorzio. L’attaccante ha concluso la stagione tra i fischi e questo lo ha reso sensibile alle lusinghe della lo corteggia con insistenza. E per cercare di affrontare il tema ieri c’è stato un incontro di tre ore tra lo stesso e Alessandro Lucci, manager del giocatore.
Risultato? Interlocutorio. Nel senso che, se il d. s. ha sottolineato come Vucinic piaccia parecchio sia a lui che a Franco Baldini (che a giorni parlerà della sua posizione con la Federcalcio inglese per avere un maggior margine operativo per la Roma), l’agente ha ribadito come per ora le idee del suo assistito non siano mutate. Cosa occorrerà per fargli cambiare idea? Solo un colloquio diretto con la nuova dirigenza, al più presto, forse persino imminente.

Voglia Bojan L’impressione, però, è che la situazione sia ancora di difficile composizione, anche perché Luis Enrique punta forte su Bojan del . Sempre con Lucci, poi, si è affrontato il tema Julio Sergio. L’accordo è stato totale: il vuole andare via per giocare (in Italia lo seguono e Siena) e la Roma è disponibile al divorzio. Cosa tra l’altro che toccherà anche al brasiliano Doni, in bilico tra Premier League e Turchia (Galatasaray).

Alvarez &Ramirez , comunque, Ieri incontro tra il d. s. e l’agente del montenegrino. D’Ippolito: «Ramirez piace ai giallorossi, presto un summit» lavora a tutto tondo. Se dal Sudamerica si dice come per Alvarez (Velez) manchi in pratica solo l’annuncio, da rimbalzano le parole di D’Ippolito, procuratore di Ramirez. «C’è l’interesse della Roma e ci incontreremo presto. È stata già fatta un’offerta, ora aspettiamo il » . Si parla di una richiesta intorno ai 10-12 milioni, ma quella cifra per i giallorossi è esagerata. Di sicuro, però, ci saranno uscite con cui monetizzare. I primi indiziati sono Menez e Borriello. Il francese non vuole essere inserito in alcuno scambio. Cioè, se qualcuno lo chiede (Milan, ) lo paga. Per Borriello il discorso è analogo: sarà riscattato dal Milan per essere messo all’asta, a disposizione di quei club che, magari ad agosto, saranno alla disperata ricerca di un centravanti. Si attendono sviluppi. E senza certezze assolute a cui potersi aggrappare.