La penna degli Altri 12/06/2011 12:48
Niente trasferta, il Prefetto la vieta in extremis
IL ROMANISTA (V. META) -
Doveva essere il dodicesimo in campo, invece il sostegno del pubblico romanista per la Primavera impegnata nella finale scudetto rischia di rimanere a casa. Nella giornata di ieri, il Prefetto di Pistoia ha disposto la chiusura della vendita dei biglietti per Roma-Varese alle 19 del giorno precedente (ieri, appunto). Chi vorrà assistere alla gara potrà fare acquistando i tagliandi oggi, ma solo in ricevitorie, si legge nel comunicato specificamente individuate. Non solo: la vendita sarà riservata ai soli residenti nella regione Toscana e anche per questi con la limitazione di un solo biglietto a testa previa apposizione a penna del nominativo sul tagliando stesso e verifica del documento. Lennesima restrizione di una stagione costellata di divieti, che ora investono anche il calcio giovanile.
A pesare sulla decisione del Prefetto sono stati probabilmente gli incidenti verificatisi al termine della semifinale con il Genoa, quando le due tifoserie (circa duecento persone in tutto) sono venute a contatto nel piazzale antistante lo stadio: lancio di petardi e bombe carta e otto agenti feriti. I fatti di Pistoia, peraltro, arrivavano allindomani della notizia dei cinquantuno Daspo comminati ad alcuni sostenitori della Fiorentina, colpevoli del lancio di petardi e fumogeni in occasione del quarto di finale con lAtalanta a Lucca. La gara fu rinviata di ventiquattrore per impraticabilità del campo, ma i provvedimenti della Questura sono arrivati lo stesso.
Che ci sarebbero stati problemi con i biglietti della finale era apparso chiaro già da venerdì, quando era stata data la notizia che sarebbe stato possibile acquistarli solo su Internet (cè un link sul sito legaseriea.it), perché comunque i tifosi avrebbero trovato chiusi i botteghini del Melani.