La penna degli Altri 12/06/2011 11:47

Mangia: Il Varese non parte sconfitto

Mancheran­no tre giocatori squalificati nella semifinale contro la (Scialpi, Marchi e Ferreira), molti altri sa­ranno stremati dopo quegli stoici 120 minuti contro i viola vissuti in apnea e in tripla inferiorità numerica, eppure nessuno ne parla. « Vogliamo giocarci questa finale a viso aperto - con­fessa Mangia alla vigilia - consapevoli che di fronte ci troveremo una squadra for­tissima, una squadra che con i ragazzi del 1993 ag­gregati, un anno fa ha vinto lo scudetto con gli Allievi Nazionali. Ma non per que­sto partiamo sconfitti. Ab­biamo le idee chiare e sap­piamogià come sopperire alle assenze. Non ci siamo mai pianti addosso e non cominceremo certo adesso. Dispiace solo per quei ra­gazzi che non potranno es­sere in campo: a loro ho detto di fare lo sforzo mag­giore, di trasformare la rab­bia e l’amarezza per non poter essere protagonisti in campo in energia posi­tiva da tra­smettere aicompagni, proprio co­meaccaduto giovedì con­tro la Fioren­tina. Siamo rimasti in otto contro undi­ci, stremati, senza fiato né energie, eppure ce l’abbia­mo fatta» .

Il Varese, la squadra che in questa fase finale del torneo ha realiz­zato più gol (6), si scontrerà con l’unica difesa mai bat­tuta, quella giallorossa. Non cambierà lo schieramento tattico, il 4-4-2, con il brasi­liano Wagner e Barberis in mezzo al campo, e Jadilson a sostituire Ferreira a sini­stra. Davanti toccherà a Giuseppe De Luca, venten­ne già capocannoniere del Torneo di Viareggio, e a Lu­ca Pompilio cercare di su­perareil muro Roma.