La penna degli Altri 15/06/2011 22:12
Leo chiama Borriello "Vieni al Psg?"

LEONARDO CHIAMA BORRIELLO - "Borriello resta con noi, Vucinic piace a tanti ma non è detto non ci ripensi e resti". Sabatini mescola le carte della sua estate, rilanciando l'idea di tenere i due attaccanti nella capitale. Ma il progetto sportivo di Luis Enrique prevede investimenti mirati, soprattutto giocatori adatti a recepire un'idea di calcio differente. Non certo elementi scontenti dell'ambiente o dell'impiego, del minutaggio.
Anche per questo Borriello, che poco aveva gradito essere assimilato a un "problema" (prima del chiarimento del ds romanista) ha già iniziato a guardarsi intorno. Il primo contatto l'ha avuto con un vecchio amico: Leonardo, dopo aver ascoltato la proposta da direttore tecnico della nuova proprietà del Psg, ha cercato l'attaccante con cui aveva già parlato in ottica Inter, per illustrargli il progetto di rilancio internazionale del club francese. Un progetto ricchissimo, finanziato dal fondo del Qatar che ha rilevato i transalpini, e di cui il brasiliano, che sta discutendo il ruolo di direttore tecnico, vorrebbe che l'attaccante facesse parte. Come altri due suoi pupilli: su tutti, il brasiliano Ganso (anche in questo senso sarebbe già stato fatto un sondaggio) e persino Kakà, per cui i francesi sarebbero pronti a sfidare proprio la ex squadra di Leonardo.
VUCINIC: AGENTE A COLLOQUIO CON JUVE E ROMA - Milano sembra diventata lo snodo centrale del mercato della Roma. Lì nel pomeriggio Alessandro Lucci, agente di Vucinic, si è intrattenuto a parlare a lungo con Fabio Paratici, direttore sportivo di una Juventus, fortemente interessata al giocatore. Subito dopo, un altro meeting, dopo i due di domenica sera che hanno coinvolto anche il giocatore, con il ds Sabatini. Fino a oggi la Juventus non si è sbilanciata con un'offerta ufficiale per il giocatore, che nella notte tra domenica e lunedì ha espressamente fatto sapere al ds giallorosso di considerare chiusa l'esperienza alla Roma. Sabatini non ha ancora perso le speranze ("ci sono turbamenti ma non è detto non ci ripensi") e aspetta: "Vucinic lo vogliono tutti, ma hanno il buongusto di non chiedercelo", giura. Chissà se l'intermediazione di Lucci non serva proprio a superare anche questo step. Ma su di lui c'è anche un'altra squadra alla finestra. In attesa di sviluppi che potrebbero consentire di ridurre le aspettative della Roma, attualmente stabilizzate non al di sotto dei 20 milioni.
ROMA, SOGNO PASTORE - Con i soldi di una cessione di Vucinic, la Roma, molto vicina al gioiello del Barcellona Bojan, avrebbe la forza per potersi muovere sui primi obiettivi di mercato. Higuain, pallino di Baldini, è un'ipotesi, anche se i contatti sono fermi a poco più di un mese fa. Il sogno di Sabatini, invece, si chiama Pastore, il talento portato due anni fa a Palermo dal ds giallorosso. E che oggi Zamparini è pronto a rivendere, soltanto però a peso d'oro: "Quaranta milioni? Il presidente ha detto a quale prezzo potrebbe venderlo - ricorda l'agente Simonian - io penso che senza dubbio sarà venduto a quel prezzo". Troppi per la Roma. Che, però, piace eccome al fantasista: "Lo vedrei benissimo, Roma è una meta straordinaria, la città, la squadra, tutto è molto attraente". Per l'attacco decisivo, però, servirà attendere ancora. Anche Sabatini in effetti ammette: "Troppi 50 milioni per Pastore".