La penna degli Altri 11/06/2011 11:55
«La mia Roma classe e grinta»
ARRIVO - Il cancello del centro sportivo giallorosso, quello sul piazzale Dino Viola, si è aperto cinque minuti dopo le quindici per far entrare il quintetto di Barcellona. Una folla ad attenderli. A partire da Francesco Totti e il suo preparatore personale Vito Scala. E poi lavvocato Mauro Baldissoni dello studio Tonucci che rappresenta i proprietari americani, lavvocato Roberto Cappelli dello studio Grimaldi, leggasi Unicredit presente anche con il suo ufficio stampa, Walter Sabatini, Daniele Pradè, Franco Spicciarello dellOpen gate che cura le relazioni esterne di Tom DiBenedetto e soci, Tonino Tempestilli, Maurizio Cenci, Carlo Feliziani, Elena Turra e si potrebbe continuare. Presentazioni, sorrisi, flsh del fotografo della Roma, prime chiacchiere, poi un prolungato giro per Trigoria con Luis Enrique che ha voluto sapere di tutto e di più. Poi le firme sui moduli federali che devono però essere completati con la firma del dottor Venturini, ieri a Verona e fatto rientrare nella capitale (ma non ci si poteva pensare prima?). Quindi il pranzo quando erano ormai quasi le sedici, tutti insieme appassionatamente, un piatto di pasta al pomodoro, mozzarella e affettati, un brindisi perché quando ci vuole ci vuole.
SALUTI - A metà pomeriggio gli avvocati e Sabatini hanno salutato, con il direttore sportivo che è tornato intorno alle diciannove e trenta per quello che è poi stato il clou della giornata. Perché, in gran segreto, da quelle parti pare proprio che si sia materializzato anche Franco Baldini per una serata trascorsa a parlare di organizzazione, mercato, giocatori, modulo, calcio. Il quintetto di Barcellona e pure Pepe Carvalho sono rimasti a dormire a Trigoria. Il loro ritorno a casa è prevsito stasera, volo delle ventuno e trenta.
INTERVISTA - Nel corso del pomeriggio, vestito già da romanista, Lucho ha rilasciato la sua prima intervista a Roma Channel. Andrà in onda nei prossimi giorni, per ora accontentatevi di questanticipazione: « Poche promesse. Voglio fare un saluto ai tifosi. Siamo emozionati, vogliamo diventare una parte importante di questo club. Credo che la società abbia dato un segnale diverso prendendo un giovane tecnico spagnolo, per tutti noi è il primo anno in cui lavoreremo in una squadra così importante. Siamo qui per