La penna degli Altri 10/06/2011 11:53
Il giorno di Luis Enrique. E Sabatini si presenta
della Roma a stelle e strisce sul suolo di Trigoria: Luis Enrique arriva a Roma, appuntamento a Fiumicino allora di pranzo dove arriverà su un volo diretto da Barcellona. Una visita al centro sportivo Bernardini, ad accogliere lui e il suo staff il neo ds Walter Sabatini. Un tour per esaminare le mura e i campi che scandiranno la sua vita romana e conoscere le altre figure societarie. Vedersi sarà anche loccasione per una tavola rotonda con il tecnico, Sabatini che alle 12 si presenterà ufficialmente alla stampa e i legali (potrebbe partecipare anche Baldini) per mettere a punto le strategie di mercato e la pianificazione del calendario estivo, tra le date del ritiro, che nonostante gli accordi con lhospitality di Riscone potrebbe essere esteso da due a tre settimane, amichevoli e eventuali tournee negli States. Si parlerà anche di settore giovanile: Sabatini mostrerà al tecnico alcuni dvd con le gare della Primavera.
Prima della firma sui contratti di un delegato dalla Sensi. Prologo allappuntamento odierno, il sopralluogo di ieri di Sabatini a Trigoria: allunaggio alle 11.20 a bordo del suo suv Nissan nero, per la prima volta da direttore sportivo, come conferma il diretto interessato. Una passeggiata per il centro sportivo accompagnato da Tempestilli, uno scambio di battute con Pradè per garantirgli voglia e disponibilità a lavorare insieme. Sarà Baldini a breve a offrire allex ds un nuovo ruolo. Neanche un freddo saluto, invece, tra Sabatini e il nemico Montali: i due non si sono incontrati, rimandando allinizio della prossima settimana il passaggio di consegne simbolico tra vecchia e nuova gestione.
Non sembrerà un benvenuto al nuovo tecnico quello che, a ore, arriverà da Vucinic: rimandato a lunedì il colloquio tra Sabatini e Lucci, agente del giocatore. Che, nel faccia a faccia, chiederà che la Roma valuti
eventuali proposte. Il ds preferirebbe prima parlare con il giocatore, ma è pronto a fissare il prezzo: 20 milioni. Se ne facciano una ragione Juventus, Inter e Tottenham. Per sostituirlo, resta viva la pista Bojan, in uscita dal Barça. Voglio giocare di più, grida lattaccante. Idee anche dalla Svizzera: per la porta piace Benaglio del Wolfsburg, a centrocampo Kasami, che Sabatini aveva portato alla Lazio e poi a Palermo.