La penna degli Altri 09/06/2011 11:10
De Rossi: Una dimostrazione di grande personalità ed equilibrio

Oggi la squadra giallorossa sarà alla finestra ad attendere il nome dell'altra finalista. «Varese o Fiorentina più esperte? Le nostre armi sono la qualità, l'entusiasmo, la freschezza atletica» dice il tecnico romanista. La Roma è apparsa più brillante e reattiva di un Genoa stanco e involuto.
«E' anche una questione mentale oltre che fisica - sottolinea De Rossi -la superiorità numerica dal 22' della ripresa ci ha avvantaggiato, ma abbiamo lavorato molto sull'atteggiamento della squadra che subiva troppo la pressione degli avversari. Abbiamo imparato ad attaccare con più raziocinio ed equilibrio ».
PROTAGONISTI- Luca Antei e Mattia Montini, classe 1992, hanno timbrato il biglietto per la finale.«Un gol importante, ma tutta la squadra merita questa ribalta- dice il difensore giallorosso -dopo un primo tempo letteralmente dominato siamo un po' calati nella ripresa dove abbiamo raccolto quando seminato. Una dedica? A mio fratello».«Una grande Roma, meritiamo la finale»fa da contraltare l'attaccante. Per la Roma è la seconda finale della stagione dopo quella di Coppa Italia persa con la Fiorentina. E le strade potrebbe tornare ad incrociarsi di nuovo nell'ultimo atto che mette in palio lo scudetto.
GENOA.Corradi, tecnico del Genoa, punta l'indice sull'espulsione di Sturaro.
«Sulla vittoria della Roma niente da dire, ma il gol lo abbiamo subito quando siamo rimasti in dieci. Nei primi trenta minuti eravamo in soggezione. Roma favorita? E' una grande squadra. Ma occhio al Varese».