La penna degli Altri 07/06/2011 11:42

De Rossi scalda la difesa

GASPORT (F. ODDI) - 
È ormai una potenza del campionato Primavera il , ci è diventato per merito della Roma. Era l’outsider quattro anni fa al Viareggio, Forestieri, sedicente fuoriclasse strappato alla Lazio e poco altro, arrivò in finale e tutti pensavano che gli uomini di  ne avrebbero fatto un sol boccone
: vantaggio di Okaka, in trionfo, 2-1 con la doppia firma di tale Siligato, ultimo domicilio conosciuto l’Ostuni in serie D, unico campionato da titolare col Sestri Levante. Due anni fa la finale di Coppa Italia, stava nascendo una stella, El Shaarawi, a Marassi non c’era perché stava facendo l’Europeo, ma la Roma perse lo stesso, 2-0 e coppa a loro, alzata dal figlio di Signorini, oggi al Benevento, con tutto quello che consegue.

Clima rilassato Nonostante i precedenti, alla vigilia della semifinale l’atmosfera in casa giallorossa — domenica riposo, ieri sgambatura tardo pomeridiana — sembra rilassata: i ’ 93, l’asse portante della squadra, sono forti quanto spacconi, dopo la gara col Milan il Pigliacelli andava ripetendo «fuori uno, sotto a chi tocca» . Molti compagni per la sfida di domani avrebbero preferito la Lazio, strapazzata 7-1 nell’ultimo confronto diretto, il non ha avuto pietà: la squadra è solida, e davanti fa paura. Fino a gennaio il centravanti era il figlio di Zigoni, poi andato a , ora c’è Longo, ex Inter Primavera, arrivato a gennaio nella maxi operazione-Ranocchia: doveva essere un scarto, rischia di diventare un crack.

Difesa solida Per contrastare lui, e il temibile ghanese Alhassan, il giustiziere della Lazio, potrà scegliere: stanno tutti bene, è tornato disposizione anche il romeno Mladen, che venerdì è sceso in campo con la sua under 21. Sabato è rimasto fuori, domani sera a Pistoia dovrebbe esserci, anche se la coppia centrale Antei-Orchi col Milan non ha sbagliato un pallone, e potrebbe meritare la conferma.