La penna degli Altri 13/06/2011 11:57
Bojan, in Spagna sicuri: Luis Enrique lo vuole
Certo è che se dovesse venire in Italia, la Roma sarebbe la destinazione più gradita dal giocatore, che, nei giorni scorsi, ha fatto sapere di non voler andare allUdinese, inserito nella trattativa per Sanchez. Non solo Bojan però: dalla Cantera potrebbero arrivare anche Montoya, terzino destro, e Soriano, lattaccante del Barcellona B che in questa stagione, con Luis Enrique alla guida, è rinato dopo alcuni anni piuttosto bui. Laffare, rispetto a quello di Bojan, è certamente più semplice e Soriano, 25 anni, sarebbe adatto per essere il vice di Francesco Totti. Dal club di cui è stato (e sarà sempre) uno dei simboli, Luis Enrique non vuole portare però soltanto giocatori. Vuole portare anche e soprattutto disciplina e metodi di lavoro. E anche la cura dei campi del centro sportivo. È rimasto soddisfatto del Bernardini, in tutto e per tutto. Soltanto il manto erboso non ha avuto il suo ok completo: sono buoni, è stato il suo commento, ma non ottimi. Anche in questo, la Roma cercherà di accontentarlo. Magari rifacendosi proprio allesempio spagnolo.
Nella città sportiva dove si allenano i giocatori del Barcellona, da Messi ai piccolissimi, i campi sono tutti uguali, erba perfetta, righe fatte e rifatte quasi ogni giorno: «Sì, perché noi lavoriamo qui dalle 6 alle 8 ore al giorno. Se i 9 campi non sono in ottime condizioni non ce ne andiamo a casa», le parole di un adetto alla manutenzione qualche settimana fa. I campi in erba vengono curati ogni giorno, al termine dellallenamento vengono sistemati, cè una società apposita che se ne occupa. E il campo dove si allena il Barcellona di Guardiola viene curato dallo stesso giardiniere che poi si occupoa del manto erboso del Camp Nou. Un dettaglio, per molti. Una cosa fondamentale per lallenatore della migliore squadra del mondo. È anche grazie a questo che si vince.