La penna degli Altri 21/06/2011 11:29

Aldair a Villa Stuart: «Pazienza e risultati»

presenti. A cominciare da Aldair: «Luis Enrique? Come giocatore lo conosco, non come allenatore.

Speriamo sia la persona giusta, ma è una scommessa da parte della società. Vuole fare il gioco del

, speriamo bene. Sicuramente quando si cambia serve tempo. La nuova proprietà sa quello che vuole ed è importante che lo faccia sapere anche ai tifosi. Ci vuole pazienza, ma poi arriveranno i risultati»
.

A VIlla Stuart erano presenti anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l’avvocato Mauro , Vincent Candela e molti altri: Giovanni Malagò, Cristian Terlizzi, Luciano Moggi, Alessandro Lucci, Alessandro Cochi e Claudio De Nicola, agente di Stefano Guberti. «L’ultima annata è stata negativa - ha detto - ma consideriamo che ha segnato 13 gol, è un giocatore che si sacrifica e si adatta a due fasi. Il futuro? Roma e Samp devono accordarsi».

Riguardo a Villa Stuart, queste le parole del professor Mariani: «E’ un riconoscimento al nostro lavoro». D’Hooge, invece, ha dichiarato che «l’insieme delle conoscenze accumulate dalla medicina del calcio ha la necessità di essere implementato da un punto di vista pratico affinché i calciatori possano beneficiare della prevenzione, delle cure e del percorso riabilitativo allo stato dell’arte ». Per Alemanno «Villa Stuart è una sorta di istituzione, come il parlamento». E il sindaco ha aggiunto: «E’ un grande punto di eccellenza di medicina sportiva: ho sperimentato l’efficacia dei suoi servizi anche personalmente. L’attestazione della Fifa è un riconoscimento alla medicina romana e alla à intera».