CORSERA (A. BOCCI) - 
Adesso centra la qualificazione all’Europa League che, in fondo, era il traguardo che il patron aveva chiesto all’allenatore a inizio stagione. Un traguardo senza gioia perché i tifosi contestano Reja e perché, dopo essere sempre stata tra le prime quattro, la Lazio ha mollato sul più bello, mettendo insieme tre sconfitte consecutive. L’allenatore voleva un centravanti di peso, ma forse doveva insistere un po’ di più sul giovane Kozak che quando è stato chiamato in causa non ha fallito un colpo.

Però sin quando c’è speranza... Diverso il discorso per la Roma. All’Europa League manca ancora un punto e in ogni caso, nella stagione del passaggio di consegne dalla famiglia Sensi all’americano Tom DiBenedetto, era lecito aspettarsi di più. Senza la Champions, la stagione della Roma è già un mezzo fallimento. E allontana, inesorabilmente, Montella dalla conferma.