La penna degli Altri 22/05/2011 11:23
Sabatini incontra Bielsa
BIELSA - E la novità del giorno, rilanciata dalla stampa di Buenos Aires, da testate prestigiose come Olè e Clarin, è che Sabatini in queste ore avrà un incontro anche con Marcelo Bielsa, allenatore di lungo corso, prolungate esperienze sulle panchine di Argentina e Cile con cui ha partecipato allultimo Mondiale, per poi dimettersi pochi mesi dopo (ora è disoccupato). E lui,"el loco" ,il matto come lo hanno soprannominato dalle sue parti per gli atteggiamenti controcorrente e uninflessibilità di comportamenti che può essere vista pure come una virtù, il nome nuovo per il futuro della panchina romanista. Dopo lincontro con Pioli che a detta di tutti è stato definito un successo, tocca dunque a Bielsa, tecnico con un curriculum che si fa leggere, anche se letà ( 56) e, soprattutto, il fatto che da tredici anni non allena un club (ultima esperienza nel 1998 in Spagna sulla panchina dellEspanyol) sembrano poter essere due ostacoli che potrebbero far nascere qualche dubbio sullopportunità di portarlo a Trigoria.
DIECI GIORNI - E chiaro, comunque, che Sabatini è intenzionato a risolvere il rebus allenatore nello spazio di sette- dieci giorni, consapevole pure che una volta che sarà scelto il tecnico, sarà anche più semplice avere maggiore chiarezza sul mercato. Dalla corsa per la panchina del futuro romanista, oggi ci sentiamo di dover escludere al cento per cento Villas Boas, il sogno neppure tanto segreto di Franco Baldini. Così come appaiono ormai nulle le possibilità di un ritorno su Carlo Ancelotti. Non altrettanto si può dire per Delio Rossi, tecnico stimatissimo da Sabatini che, se non ci fosse un ingombrante passato da allenatore della Lazio, probabilmente sarebbe già il nuovo tecnico della Roma.
LAMELA - Oggi sicuramente nella capitale argentina, il ds romanista sarà allo stadio Monumental, la casa del River Plate dove gioca Erik Lamela, diciannove anni, stella emergente del calcio sudamericano, un trequartista che ricorda molto Pastore del Palermo. E lui il principale obiettivo di Sabatini, ma concorrenza (Milan, Barcellona) e costo ( intorno ai venti milioni), complicano un po le cose. A meno che Sabatini che è stato in Argentina anche nel febbraio scorso, non si sia preso qualche vantaggio, magari opzionando Lamela sino alla fine di questo mese. Ieri Sabatini ha seguito anche la sfida tra Tigre e Lanus, seguendo in particolare il centravanti Stracqualursi.