La penna degli Altri 30/05/2011 11:11

Roma, più Hernandez di Pastore



Ma è soprattutto Abel Hernandez che con le sue incursioni è stato una vera spina nel fianco per la difesa nerazzurra, anche se la fortuna non l’ha sempre assistito nelle conclusioni. Un giocatore che, nello stesso stadio, aveva già lasciato traccia di sé qualche settimana fa, mettendo a segno la doppietta con cui i rosanero si erano (inopinatamente) imposti sulla Roma per 3-2. E non è un caso che, ancora prima di quella gara, il 16 aprile scorso, la società giallorossa avesse messo gli occhi su di lui. Classe ’90, l’attaccante uruguaiano è arrivato a Palermo due anni fa, inizialmente in comproprietà (3,7 milioni la cifra pagata da Zamparini per quel 50%), ed è forse significativo che l’esordio sia avvenuto (era il 15 marzo del 2009), sostituendo proprio Edinson Cavani, che sta facendo oggi la fortuna del . Non è un caso, ancora, che proprio Hernandez possa essere sempre più un obiettivo della Roma. Probabilmente più lui che Pastore, anche se non è un segreto che , forte dell’averlo portato a suo tempo in Italia, stia cercando in tutti modi la chiave per ottenere il passaggio del Flaco in maglia giallorossa.



A differenza però del trequartista argentino, il cui prezzo è lievitato a dismisura da quando Zamparini ha capito che su di lui era possibile indire un’asta tra più società, la scelta di Hernandez consentirebbe, ad un costo certamente più contenuto, di mettere le mani su uno dei giocatori che più si sono messo in evidenza quest’anno. Tanto più che, al di là delle sue possibilità economiche, la società giallorossa ha già fatto sapere che non intende partecipare ad alcuna asta. Neanche per un giocatore indubbiamente di grande valore come Javier Pastore. Puntare sull’uruguaiano, per il quale sono comunque in lizza anche altre squadre ma senza che si sia finora avuta una crescita esponenziale e fuori mercato del suo valore, può invece rappresentare l’occasione da cogliere al volo per e la nuova dirigenza.

Un giocatore, Abel Hernandez, che – come è accaduto per tanti altri, transitati per la squadra rosanero e poi approdati con successo altrove – potrebbe trovare proprio a Roma la sua consacrazione. E di cui si gioverebbe per prima la squadra. Che è poi quello che, più di tutti, i tifosi giallorossi si augurano.