GASPORT (A. CATAPANO) - 
Falcao, il Divino, vaticina dal Brasile: «Se sto studiando per guidare la Roma? Ho sentito che l’allenatore sarà Ancelotti. Io penso all’Internacional di Porto Alegre». 
Zeman, il Boemo, parla da Foggia: «La Roma non l'ha mai rifiutata nessuno, anche ora ci sono tanti allenatori che si propongono» . Già, la lista dei candidati si è allargata a tal punto da indurre il sospetto che ci prendano in giro, Baldini e Sabatini. Che buttino lì dei nomi per confondere le acque, sapendo che i giornalisti regolarmente ci cascano. Oppure, davvero, dopo aver incassato un paio di «no» eccellenti, non ce n’è uno che li convinca del tutto, che non presenti controindicazioni.

L’incontro  Zeman nella lista non c’è. Gli è stata proposta la responsabilità tecnica del settore giovanile, ma lui ha detto no, «ho ancora voglia di allenare in prima squadra» , ha ripetuto anche ieri. Stefano Pioli da Verona c’è e pure in discreta posizione. «È un grande onore essere accostato alla Roma, ma sono solo voci, non c’è nulla di concreto — ha detto ieri a laroma24. it —. Aspettiamo la prossima settimana, quando parlerò col Chievo del mio contratto» .Ma Sabatini lo vede oggi, l’incontro è fissato, proverà a convincerlo che merita questa chance, che l’exploit di Allegri si può ripetere anche in riva al Tevere. Però la Roma non è il Milan — magari lo diventerà presto —, ma intanto la città a sentir parlare di Pioli storce il naso.

La lista  «Non ci faremo condizionare dalla piazza» , vanno ripetendo i nuovi dirigenti. Ma intanto Delio Rossi potrebbe essere depennato anche per il tuffo al Fontanone post-derby. Nella lista— dove ci sono pure il tedesco Kloop, il francese Deschamps, forse pure il cileno Pellegrini — ha scalato posizioni Rudi Garcia, tecnico del Lilla quasi campione di Francia (un punto per la matematica): Baldini e Sabatini lo hanno sentito l'ultima volta tre giorni fa. I due lavorano in coppia, seppure a distanza: e mentre oggi il futuro d. s. (il contratto non l’ha ancora firmato) vedrà Pioli, il futuro d. g. (non si insedierà prima di ottobre) farà un ultimo tentativo con Villas Boas (ci vuole una valigia di soldi) e Wenger (se per caso ha cambiato idea), tenendo libera (un minimo) la linea Ancelotti.

Visite  L’allenatore assorbe tempo ed energia, mai calciatori reclamano chiarimenti. Sabatini, in partenza per un blitz in Sudamerica, glieli fornirà la prossima settimana a Trigoria (dove si chiarirà anche con Montella, ora nel mirino del Catania), introdotto da Gian Paolo Montali. I due si vedranno prima per un caffè, stabilito faticosamente dopo uno scambio telefonico DiBenedetto-Fiorentino. Baldini attenderà notizie da Londra, dove mercoledì incontrerà James Pallotta, che concluderà il suo tour europeo dopo aver toccato Roma, of course. Il socio di DiBenedetto è annunciato all’Olimpico domenica sera.