La penna degli Altri 18/05/2011 10:34

Roma, la confessione di Mexes

Dai possibili arrivi alle partenze certe, o quasi. Ieri «France Football» ha pubblicato un’intervista in cui Jeremy Menez spara a zero su Montella. «Con Ranieri c’era un rapporto diretto, mi ha aiutato molto e io ho l’ho ripagato. Con Montella non mi sono mai sentito sostenuto. Le mie colpe? Forse a causa del mio disappunto ho fatto un po’ meno, poi però la stampa ha avvelenato le cose. Non sono ancora andato via, mi resta un anno di contratto ma se la società vorrà vendermi se ne discuterà» . Per un francese che sta per andare, ce n’è un altro che è già andato. Philippe Mexes ha rilasciato – sempre a «France Football» -la sua prima intervista da milanista. «Già lo scorso anno proposi alla Roma di vendermi al Milan, ma non se ne fece nulla. Giocavo poco e mi avrebbe fatto piacere che la società incassasse un’indennità per il trasferimento. Sarebbe stato un modo per restituire un po’ di tutto quello che ho avuto. Ho preso la decisione di lasciare i giallorossi durante l’inverno, sapevo che il Milan mi seguiva da due-tre stagioni. Con la Sensi avevamo un rapporto stretto, era quasi un’amica ma la Roma ha cambiato proprietario. Per loro, come per me, si voltava pagina» .

Intanto ieri a Milano, a margine della presentazione della nuova campagna pubblicitaria di UniCredit, Paolo Fiorentino - dell’istituto di credito -è tornato a parlare dei giallorossi. «I mancati introiti di sono un problema ma non il problema -ha detto -Avevamo fatto un piano con gli americani che già prevedeva il mancato accesso alla , quindi sono di fatto confermate le nostre previsioni, che non erano ottimistiche. Sapete che abbiamo intenzione anche di fare un aumento di capitale della Roma, quindi predisporre le risorse necessarie» .