La penna degli Altri 06/05/2011 10:57

Prati: «Roma tieni tutte le punte Juan? Meglio Thiago Silva»

È più decisiva per la Roma che cerca la o per il Milan che vede lo scudetto?

«La pressione è soprattutto sulla Roma, se non vince è quasi fuori dalla corsa . Il Milan invece, può rinviare la festa in casa contro il Cagliari» .

Quanto peseranno le assenze di e Perrotta?

«Molto. Perrotta è fondamentale negli inserimenti; , anche se non è in un momento super, resta un giocatore importante. «Gara decisiva solo per la Roma: se non vince è fuori dalla . Il Milan può festeggiare col Cagliari. De Rossi nel suo ruolo è uno dei migliori al mondo, la Roma deve tenerlo. E poi è destinato ad essere l’erede di , il nuovo condottiero giallorosso» .

Già, . Ha appena superato Baggio e ora ha nel mirino Anastasi e Meazza.

«Il capitano è come il vino, più invecchia e più migliora. È chiaro, va avanti con gli anni, magari pagherà qualcosa nella prestazione fisica. Ma resta il numero uno, una punta atipica: fa gol e fa fare gol, che volere di più?» .

Con lui in campo, però, Borriello sembra destinato all’addio.

«Non sono così convinto che i due non possano giocare insieme, è un peccato non vederli in campo. Montella, probabilmente, con i due esterni larghi pensa di coprire meglio il campo, ma io proverei Borriello di punta e a girargli intorno. Lui ha intelligenza calcistica, può fare quello che vuole e trovarsi sempre gli spazi dove andare a giocare» .

Vucinic e Menez, invece, sono in un periodo burrascoso.

«Ma io continuerei a puntare su entrambi. Nel calcio di oggi, con questi equilibri tattici, i giocatori capaci di creare superiorità numerica e di spaccare le difese con l’uno contro uno sono loro. Le grandi squadre hanno sempre individualità così, capaci di rovesciare le partite» .

Mancano un po’ di cattiveria, non piace l’atteggiamento.

«Ma chi ha fatto l’attaccante sa che ci sono delle fasi in cui non segni neanche senza . Magari è solo un momento, io però non li perderei» .

La sfida in difesa è tutta brasiliana, tra Juan e Thiago Silva.

«Juan mi piaceva, ma quest’anno ha avuto dei passaggi a vuoto. Thiago invece è cresciuto tanto, anche grazie a Nesta, ha una maturità eccezionale come rendimento e prestazioni. Tra i due non c’è gara in questo momento» .

È curioso della Roma americana che verrà?

«Un po’ sì, l’importante è che tengano la Roma ai vertici del calcio italiano e internazionale» .