La penna degli Altri 06/05/2011 10:57
Prati: «Roma tieni tutte le punte Juan? Meglio Thiago Silva»

È più decisiva per la Roma che cerca la Champions o per il Milan che vede lo scudetto?
«La pressione è soprattutto sulla Roma, se non vince è quasi fuori dalla corsa Champions. Il Milan invece, può rinviare la festa in casa contro il Cagliari» .
Quanto peseranno le assenze di De Rossi e Perrotta?
«Molto. Perrotta è fondamentale negli inserimenti; De Rossi, anche se non è in un momento super, resta un giocatore importante. «Gara decisiva solo per la Roma: se non vince è fuori dalla Champions. Il Milan può festeggiare col Cagliari. De Rossi nel suo ruolo è uno dei migliori al mondo, la Roma deve tenerlo. E poi è destinato ad essere lerede di Totti, il nuovo condottiero giallorosso» .
Già, Francesco Totti. Ha appena superato Baggio e ora ha nel mirino Anastasi e Meazza.
«Il capitano è come il vino, più invecchia e più migliora. È chiaro, va avanti con gli anni, magari pagherà qualcosa nella prestazione fisica. Ma resta il numero uno, una punta atipica: fa gol e fa fare gol, che volere di più?» .
Con lui in campo, però, Borriello sembra destinato alladdio.
«Non sono così convinto che i due non possano giocare insieme, è un peccato non vederli in campo. Montella, probabilmente, con i due esterni larghi pensa di coprire meglio il campo, ma io proverei Borriello di punta e Totti a girargli intorno. Lui ha intelligenza calcistica, può fare quello che vuole e trovarsi sempre gli spazi dove andare a giocare» .
Vucinic e Menez, invece, sono in un periodo burrascoso.
«Ma io continuerei a puntare su entrambi. Nel calcio di oggi, con questi equilibri tattici, i giocatori capaci di creare superiorità numerica e di spaccare le difese con luno contro uno sono loro. Le grandi squadre hanno sempre individualità così, capaci di rovesciare le partite» .
Mancano un po di cattiveria, non piace latteggiamento.
«Ma chi ha fatto lattaccante sa che ci sono delle fasi in cui non segni neanche senza portiere. Magari è solo un momento, io però non li perderei» .
La sfida in difesa è tutta brasiliana, tra Juan e Thiago Silva.
«Juan mi piaceva, ma questanno ha avuto dei passaggi a vuoto. Thiago invece è cresciuto tanto, anche grazie a Nesta, ha una maturità eccezionale come rendimento e prestazioni. Tra i due non cè gara in questo momento» .
È curioso della Roma americana che verrà?
«Un po sì, limportante è che tengano la Roma ai vertici del calcio italiano e internazionale» .