La penna degli Altri 14/05/2011 11:30

Perrotta graziato, la Roma sorride poco

«Per noi è la partita della stagione – le parole del direttore operativo Montali -dobbiamo andare a Catania con la mentalità vincente da quando saliremo sull’aereo. Abbiamo un solo risultato, senza la vittoria l’ultima partita non servirebbe a nulla» . Un modo per non dare alibi alla squadra, chiamata a una prova di carattere e di professionalità nelle ultime due giornate di campionato. «Ora basta scuse, ne abbiamo avute troppe. Dobbiamo solo vincere, anche per i tifosi. Non abbiamo altre possibilità, dobbiamo fare due vittorie e sperare che le altre squadre facciano il loro dovere. Sono sicuro che Chievo e Milan (prossime avversarie dell’Udinese, n. d. r.) giocheranno con etica professionale» . Per la gara di Catania passa il futuro sportivo della Roma, ma un posto in faciliterebbe anche il compito della nuova proprietà, che si ritroverebbe circa 20 milioni di euro in più da poter investire per il rafforzamento della squadra.

In attesa che si componga il nuovo organigramma societario – Franco Baldini e stanno già lavorando in attesa dell’ufficialità del passaggio di proprietà della Roma – Montali chiede chiarezza al prossimo management sui programmi futuri. «Questo è un momento delicato, di transizione, ci sono dei passaggi tecnici che vanno rispettati e anche il silenzio va rispettato. In futuro però bisognerà essere chiari perché i nostri tifosi sono molto intelligenti, capiscono tutto, è un pubblico che merita rispetto» . Il presente però è rappresentato dalla trasferta di Catania, e Montella dovrà fare salti mortali per mandare in campo una formazione all’altezza. Senza , Perrotta, Mexes e Brighi, l’Aeroplanino molto probabilmente dovrà fare a meno anche di Pizarro. Pure ieri il cileno non sceso in campo, sente ancora dolore all’adduttore della gamba destra e la sua presenza è in forte dubbio. Stamattina sosterrà un provino decisivo, ma le possibilità di vederlo nella lista dei convocati sono poche. Durante la seduta di ieri si è fermato anche Juan, ma le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione.