La penna degli Altri 28/05/2011 12:16
Luis Enrique e i suoi talenti

Ma chi sono i gioiellini di quello che, probabilmente, sarà il prossimo allenatore della Magica? Uno che già conosciamo è Thiago Alcàntara Do Nascimiento, 20 anni compiuti l11 aprile scorso, nato in Puglia a San Pietro Vernotico, perché il padre brasiliano Mazinho - campione a Usa 94 - era in forza al Lecce. Thiago, quindi, è italo-brasiliano e possiede anche il passaporto spagnolo. Centrocampista brevilineo (172 cm), preferisce muoversi alle spalle delle punte; con i blaugrana ha già realizzato due reti nella Liga, la prima a febbraio 2010 su assist di Messi.
Un battesimo mica male. Ha confidenza anche con i colori della sua nazionale, avendo fatto tutte le trafile giovanili prima di diventare un punto fermo dellUnder 21 di Saez. Il secondo da segnalare è Jonathan Do Santos, fratello del più famoso Giovani. È un centrocampista centrale anche lui bassino, ma proprio per questo velocissimo, abile nel gioco di gambe e negli scambi di prima. Nato nel 1990 in Messico, è uno dei veterani del Barça B e si è affacciato in prima squadra solo due volte, anche se cè chi già lo vorrebbe almeno in prestito: è notizia di ieri, infatti, linteressamento del Racing Santandèr, dove già il fratello maggiore è a titolo temporaneo dal Tottenham. Sono loro due i giovani più interessanti di quella che, Roma o no, sarà lex squadra di Luis Enrique. Comunitari, con ottimi piedi, esperienza sufficiente e lo stile Barcellona nel sangue: chissà che non possano rappresentare la dote con la quale il nuovo tecnico giallorosso giungerà nella capitale per convincere gli scettici aprioristici. Vederli giocare fino a oggi, nel 4-3-3 di Luis Enrique e di tutto il modello-Barça, è stato uno spettacolo.