La penna degli Altri 17/05/2011 11:08
La Roma sceglie
A proposito: entro la prima decade di giugno, gli uomini del consorzio statunitense, dopo lok dellAntitrust, dovrebbero mettere nero su bianco su tutti i fogli legati allacquisto della Roma.
La mancata qualificazione alla Champions del prossimo anno, intanto, non ha sconvolto più di tanto i sonni di chi sta a Boston, perché il fallimento era unipotesi da tempo presa in considerazione e (quasi) già metabolizzata. Certo, il rammarico cè, e non soltanto sotto laspetto economico, perché la Champions è sempre e comunque unimportante forma di richiamo per un tecnico o per un calciatore.
Ad esempio, Andrè Villas Boas, 33 anni, ha voglia di partecipare alla Champions del prossimo anno e forse anche per questo resterà al Porto. La Roma, cioè Franco Baldini, ha fatto (e sta facendo..) di tutto per convincerlo a trasferirsi a Roma, ma finora ogni tentativo del Dg della federcalcio inglese è andato a vuoto. Baldini, però, non si è dato per vinto, e dopo la finale di Europa League, che domani vedrà impegnato il Porto a Dublino contro lo Sporting Braga, avrà una risposta definitiva. Per strappare Villas Boas al Porto cè bisogno di soldi (il tecnico ha unimportante clausola rescissoria) che potrebbe esser superata con lacquisto a certe cifre di un calciatore del club portoghese (e in difesa ce ne sono un paio davvero bravi, Rolando su tutti), ma soprattutto va convinto Villas Boas stesso della bontà del progetto.
Cosa, per ora, non riuscita. Roma in svantaggio, perciò? Porto in nettissimo vantaggio, se mai. Valutando quanto accaduto negli ultimi mesi nei più importanti campionati europei, lattenzione di Walter Sabatini, prossimo Ds giallorosso (di fatto già lo è, anche se non ufficialmente), è caduta, fra gli altri, anche su Rudi Garcia, francese, classe 1964, allenatore del Lille, e su Juan Carlos Garrido, classe 1969, spagnolo, allenatore del Villarreal. Sabatini li ha studiati, li sta studiando e li studierà meglio, conoscendoli per filo e per segno, in un incontro faccia a faccia.
Il Lille, dopo aver vinto la Coppa di Francia, domani potrebbe vincere anche il campionato, la Ligue1: dovrà recuperare la partita contro il Sochaux e, in caso di vittoria, metterebbe tra sè e il Marsiglia secondo in classifica un distacco incolmabile. Garcia, che è al Lille dal 2008, ha un contratto fino al 2014 ma questo non dovrebbe costituire un grosso ostacolo per una sua eventuale partenza. E un amante del 4-3-3 puro, dedica tantissimo tempo alla tattica, cura tutti gli aspetti della vita della sua squadra. E lui a scegliere gli alberghi per le trasferte, lalimentazione per i calciatori e, raccontano, quando capita un compleanno organizza personalmente la festa.
Garrido Fernandez, contratto fino al 2014, è alla guida del Villarreal dal febbraio dello scorso anno, dopo otto stagioni vissute sulla panchina del Villarreal B. La sua squadra, che ha chiuso al quarto posto nella classifica della Liga, gioca un calcio molto tecnico che da Villas Boas, avversario di Garrido nella doppia semifinale di Europa League, è stato definito «per certi versi simile a quello del Barcellona». Il tecnico spagnolo, che ha cominciato la sua carriera a 23 anni nei dilettanti de El Puig, è nellorbita del Villarreal dal 1998.
Nella lista degli osservati speciali del tandem Baldini-Sabatini cè (ovviamente) anche il nome di Vincenzo Montella, lattuale allenatore della Roma. La sua conferma, per mille versi, non rappresenterebbe una sorpresa. Ma, di certo, sarebbe una soluzione alternativa, mentre quella legata a nomi di tecnici professionalmente più stagionati, come Giampiero Gasperini o Delio Rossi, entrambi conosciuti (e già contattati) e stimati da Sabatini, sarebbe quasi una mossa della disperazione.