La penna degli Altri 03/05/2011 12:18
De Rossi, il campionato è finito
Anzi, a De Rossi andrà bene. Se la caverà con il minimo sindacale. La squalifica costringerà Montella a ripensare la linea di centrocampo, dove troveranno spazio Brighi e Simplicio. Daniele sa di avere sbagliato. Pagherà lo scotto dellerrore saltando questo finale di campionato, oltre a dover pagare la maxi-multa della società. Poi stop, però. Fine delle polemiche. I sacrifici umani non dovrebbero essere tollerati, specie tra romanisti. La pausa forzata servirà a Daniele a ricaricare le pile in attesa di ridiscutere un contratto che scadrà tra un anno. Lintenzione degli americani è di tenerlo. Gli sarà proposto un ingaggio tra i 4.5 e i 5 milioni a stagione. DiBenedetto & Co. non si faranno condizionare da un paio di episodi negativi in stagione. È lapalissiano, però, che era meglio se De Rossi non avesse lasciato la squadra in dieci, se non si fosse fatto irretire (ma questa sì che è libera interpretazione) dal tunnel di un perfetto Carneade. Cè chi lo lha perdonato subito. Totti non lo ha giustificato, però lo ha compreso. «Mi dispiace per lui, gli siamo vicini, è un giocatore importante - ha commentato The King - va tutelato anche se sinceramente ha sbagliato. In campo queste cose capitano, ma lui rimarrà un giocatore importante a livello internazionale».
Laltra espulsione pesante è quella di Perrotta, per il fallo su Masiello. Il rosso è sembrato esagerato. Tanto che a fine partita Montali auspicava ladozione della prova tv, da parte del giudice sportivo Gianpaolo Tosel. Sembra, però, che Russo abbia visto un pugno alla schiena. Se così fosse, in primo grado sarà stangata anche per Simone. La Roma è pronta a ricorrere. De Rossi è indifendibile, non cè dubbio. Per Perrotta, invece, potrebbero esistere dei buoni margini di manovra