La penna degli Altri 22/05/2011 11:15
"Ci sono i soldi per una grande Roma"
LE PAROLE -E facile immaginare come mister Pallotta ieri sia stato braccato da plotoni di giornalisti, fotografi e cameramen. Chi cura le relazioni esterne del gruppo americano, aveva fatto sapere con largo anticipo che limprenditore americano non avrebbe rilasciato interviste. Anche se quando si è trovato di fronte alla stampa, qualche parola non lha negata. Parole che possono solo far piacere alla tifoseria romanista:«Sono a Roma perché amo questa città, andrò a vedere la partita contro la Sampdoria. Non è un problema non esserci qualificati per la Champions League, sarebbe stato meglio, ma non cè un problema di soldi e non ci sarà. Su acquisti e allenatore dovete chiedere a DiBenedetto. Io dico solo solo che dopo la finale di Champions League saprete tutto e sarete felici».
LA GIORNATA - Le prime ore della visita romana dellimprenditore americano, sono state dedicate alle bellezze della nostra capitale, città peraltro che Pallotta già conosceva bene,« Rome is fantastic». Ha fatto un giro, tutto a piedi ( gli uomini della scorta ieri sera hanno avuto bisogno dellossigeno), nel centro della città, Campo de Fiori, piazza Navona, il Pantheon, piazza di Spagna, una visita ad alcuni amici romani, le tappe del tour mattutino, concluso con una puntata al Pincio (sempre a piedi). Qui si è fermato per pranzo, con tutta la sua compagnia, allaCasina Valadier,ristorante storico di Roma, dove poi ha trovato uno stuolo di giornalisti ad attenderlo. Era stato prenotato un tavolo per dodici, solo quasi alla fine di un pranzo durato oltre due ore, si è aggiunto per il caffè lavvocato Mauro Baldissoni dello studio Tonucci. Con Pallotta a pranzo cerano ovviamente anche i suoi sei compagni di viaggio, tutte persone che lavorano per il suo fondo: lavvocato Brian David Skerry, John Christopher Dolan, Mark Stephen Pannes, Alexander Anthony Zecca, Sean William Barror, Robert Mortimer Livingstone. Le due persone chiave, almeno per quello che siamo riusciti a sapere, sono lavvocato Skerry e mister Pannes, il primo per gli aspetti legali, il secondo per quelli sportivi essendo stato un manager della Nba che allespalle ha anche unesperienza in un club di pallacanestro francese, il Paris Racing, manager che si occupa anche di trovare formule per migliorare la vendita di abbonamenti e biglietti. Stasera tutti insieme, più gli amici italiani di Pallotta, saranno allo stadio Olimpico, per loro sono stati già riservati dieci posti in tribuna autorità. Non è detto però che Pallotta ci sarà. Ieri limprenditore americano ha visto recapitarsi un invito della dottoressa Rosella Sensi per andare a visitare Trigoria, la risposta è stata un no cortese ma inflessibile,dovete parlare e incontrarvi solo con mister Di-Benedetto. E questo fa pensare che stasera non ci saranno le presentazioni neppure allOlimpico. Pallotta, del resto, partirà questa notte alla volta di Londra (dove nei prossimi giorni dovrebbe incontrare Franco Baldini) con lo stesso aereo con cui è arrivato. Con lui ci sarà solo Robert Mortimer Livingstone, gli altri cinque rimarranno a Roma ed è probabile che domani si incontrino con la dottoressa Mazzoleni a Trigoria (un argomento sicuro di discussione sarà la prossima campagna abbonamenti). Nella serata di ieri è stata disdetta la cena con Unicredit. Motivi di opportunità alla base della scelta,dovete parlare e incontrarvi solo con DiBenedetto.Per farlo ci sarà bisogno di attendere ancora un paio disettimane.