La penna degli Altri 06/05/2011 10:20
Borriello e il Milan, tentazione di ritorno
Sugli scudi La parabola del centravanti, in fondo, è di quelle da meditare. Arrivato alla Roma lultimo giorno di mercato. Borriello è stato accolto subito molto bene anche perché, per approdare in giallorosso, ha detto no alla Juventus. Il resto è storia nota. Partenza a razzo, gol a raffica ed uno particolarmente «speciale» : quello segnato al Milan allandata, che consentì alla Roma di sbancare San Siro. Tutto indolore? Non proprio, perché alcuni tifosi rossoneri lo fischiarono per la sua esultanza «che non aveva niente di irrispettoso» . Vero, ma il calcio dalle nostre parti è senza memoria. E così i 15 gol segnati in giallorosso (solo uno in meno di Totti) gli sono valsi da oltre un mese solo un posto in panchina ad inizio match, anche perché lultima rete è datata 2 febbraio scorso.
Escluso &Paziente Lavvento di Montella non lo ha favorito, ma la sua non è una banale storia dincomprensioni. Anzi. Nonostante il ritorno al 4-2-3-1, cioè il modulo con un unico centravanti lo abbia di fatto accantonato a favore di Super Totti, i numeri raccontano come con lui in campo da titolare sono arrivate vittorie importanti, come quelle di Bologna e Lecce. Ma la sua vittoria più grande è stata unaltra: il coro unanime che ha unito Montella e i dirigenti: «Sta avendo un comportamento esemplare fuori e dentro al campo» . Pezzo pregiato Detto questo, è logico che Borriello sopratutto se il futuro prevederà ancora un 4-2-3-1 con Totti titolare non voglia più vivere da panchinaro. Formalmente lattaccante è in prestito dal Milan, ma una scrittura privata obbliga i giallorossi a riscattarlo per 10 milioni. Anche per motivi donore, la nuova proprietà è intenzionata ad onorare il patto, magari anche per utilizzare Borriello come pedina di mercato. Uneccezione però potrebbe esserci: se fosse lattaccante stesso a chiedere di tornare al Milan. I sussurri, infatti, dicono che i rossoneri lo riprenderebbero volentieri, e per due ottime ragioni in vista della prossima Champions: può giocare con Ibra e può far rifiatare Ibra. Avviso ai naviganti: anche la Juventus è alla finestra. La Vecchia Signora, infatti, non porta rancore per lo sgarbo di un anno fa. E chissà che lamore non possa rinascere. Roma permettendo, ovvio.