La penna degli Altri 08/05/2011 12:48

All’Olimpico basta lo 0-0. Roma: punto Champions

Il primo sussulto della partita è al 14’ quando Cassetti, dopo aver superato con un tunnel Zambrotta, imbecca con un cross Vucinic: il numero 9 giallorosso calcia forte da pochi passi ma Abbiati è bravissimo a chiudergli lo specchio. La Roma gioca meglio, è più corta e reattiva. Infatti, al 24’ è Nesta che si deve superare con un intervento in scivolata per anticipare ancora una volta l’attaccante montenegrino.

Il Milan si fa vedere dalle parti di Doni al 29’: punizione di Seedorf, Vucinic mette in corner di testa. Qualche minuto più tardi è Rosi (subentrato all’infortunato Brighi) a rendersi pericoloso con una conclusione di sinistro, dopo un bel dribbling su Zambrotta (ancora in difficoltà). Allegri si arrabbia, molla urlacci dalla panchina ma è ancora la Roma a sfiorare il gol: sempre Vucinic e Abbiati ancora super, ma l’arbitro Morganti (quello che a Firenze aveva espulso Ibrahimovic) fischia per un fallo di mano sullo stop della punta della Roma. L’occasione più nitida per i rossoneri arriva al 39’ quando Robinho serve Ibra (al rientro dopo le tre giornate di ) in area, lo svedese prova la conclusione ma Juan con un grande intervento lo anticipa e mette il pallone in corner. Sul finale di primo tempo c’è ancora ancora spazio per un’offensiva della Roma, ma Simplicio, che si era liberato bene di Abate, è stoppato dal rossonero, reattivo in uscita. Sicuramente nei primi 45’ i giallorossi sono convincenti, oltre a sfiorare più volte il vantaggio. è bravo a gestire con la sua qualità le ripartenze. Il Milan, a parte pochi lampi (Ibra), tiene palla e sta prima di tutto attento a non prenderle. Nella ripresa la musica cambia. Robinho dopo nemmeno 1’ coglie il palo con uno splendido tiro a giro dal limite dell’area. Poco dopo, sugli sviluppi di una punizione calciata da Seedorf, è Ambrosini (entrato al posto di un deludente Gattuso) a concludere al volo, la palla esce non di molto ma controllata da Doni. Al 7’ episodio dubbio in area di rigore: Ibra, grazie ad uno scatto fulminante, riesce ad anticipare Doni. Il brasiliano viene a contatto con il numero 11 rossonero, ma Morganti fa correre. Ancora Milan, Boateng grazia la Roma mancando il tap-in a due passi dalla porta. Si sbaglia tanto da entrambe la parti ma finisce così, anzi basta così.