La penna degli Altri 15/05/2011 11:36
A Catania la Roma made in Trigoria
LINEA VERDE - La nuova proprietà che si presenterà a Trigoria tra la fine di questo mese e linizio del prossimo, ha già fatto intendere in maniera piuttosto chiara come il progetto ha in giovani la parola più frequente, dai dirigenti allallenatore, per finire appunto ai giocatori. Di quelli che sono a Trigoria attualmente, più gli altri che la Roma ha in giro per lItalia a fare esperienza (i nomi più gettonati li trovate nei box di questa pagina), cè da immaginare che più di qualcuno farà parte della lista dei convocati che partiranno per il ritiro di Riscone di Brunico. Con la speranza, a partire dalla società, che qualcuno di questi possa far parte della Roma del futuro con un ruolo da protagonista.
CHANCE - In questo senso la partita di oggi a Catania, una risposta pur parziale per qualcuno la può dare. Come Leandro Greco che resta la prima alternativa per un centrocampo romanista orfano dellinfortunato Brighi e degli squalificati De Rossi e Perrotta. Pizarro era in dubbio ma ce la farà, in ogni caso Greco è pronto e potrebbe essere unalternativa anche a Rosi per un centrocampo disposto a rombo. In questa stagione, finché cè stato Claudio Ranieri in panchina, Greco era diventato quasi un titolare, unopzione in più per il centrocampo, scomparsa nel momento dellarrivo di Montella. Ora potrebbe avere una nuova opportunità per convincere la nuova dirigenza a puntare ancora su di lui per il futuro (ha un contratto in scadenza il trenta giugno 2012).
RILANCIO - Anche a Catania è possibile rivedere in campo Gianluca Caprari. Diciotto anni ancora da compiere, esterno offensivo, in questa stagione ha già avuto la gioia di esordire in tutte le manifestazioni a cui ha partecipato la Roma, la prima volta a Donetsk in Champions League, poi in campionato contro il Milan, infine pure in Coppa Italia contro lInter a San Siro. Per farlo giocare, Montella ha lasciato in panchina anche Menez. Ieri Caprari è stato provato addirittura nella formazione titolare in un quattro- quattro- due che lo vedeva nel ruolo di esterno ( sinistro) alle spalle di un tandem offensivo composto da Borriello e Totti. Il ragazzo ha così assaporato anche lidea di un esordio da titolare ma partirà dalla panchina. La Roma che verrà dovrà cercare di valorizzare anche i giovani del suo vivaio. Ce ne è più di uno in giro per lItalia che potrebbe fare al caso.