La penna degli Altri 08/04/2011 10:23
Simonian: «Pastore-Totti, Roma spettacolo»
Le risulta che la Roma sia interessata a Pastore?
«Noi sappiamo quello che leggiamo sui giornali. E abbiamo letto anche della Roma ».
Come sono, oggi, i rapporti tra il suo giocatore e il Palermo?
«Molto buoni. Ha rapporti cordiali con la dirigenza. Ha gradito molto laffetto che ha ricevuto dal Palermo».
Ci sono altre squadre, oltre alla Roma, italiane e straniere, che sono interessate al suo giocatore?
«E stato accostato a molti grandi club. Però, al momento, posso dire che sono solo voci».
Il giocatore ha un contratto fino al 2015. Può essere un problema insormontabile per un eventuale trasferimento?
«Non esiste un problema di questo tipo. Ci tengo a dire che Pastore a Palermo è molto felice».
Per lei che lo conosce bene, Pastore potrebbe essere interessato a un trasferimento alla Roma?
«Javier sa bene che la Roma è un grande club che alle spalle ha una storia molto importante. Però, le garantisco, in questo momento è concentrato soltanto nel presente, sul Palermo, perché vuole dare tutto se stesso per aiutare la squadra a uscire da questa crisi di risultati».
Ma è vero che una piccola parte del cartellino del giocatore è di proprietà della sua società che lei ha chiamato »Dodici corporation» che ha un ufficio anche a Palermo?
«I diritti federali del giocatore sono al cento per cento del Palermo».
Pastore è rimasto ferito dalla contestazione subita dai tifosi del Palermo?
«E dispiaciuto. Sa fare autocritica, ma capisce la delusione dei tifosi. Ora vuole tornare a dare il meglio e a migliorarsi. Purtroppo negli ultimi due mesi ha giocato in condizioni fisiche precarie e solo grazie ad infiltrazioni».
Come sono i suoi rapporti con Walter Sabatini?
«Ottimi. E un grande professionista e una persona ancora migliore. Gli auguro il meglio».
Pastore come è arrivato al Palermo?
«Un giorno Sabatini ha bussato alla porta del mio ufficio. Lì si è incontrato con il giocatore. Si cominciò a parlare del Palermo, della città, della Sicilia, andò avanti per ore. Pastore rimase entusiasta. Lunico problema è che nel mio ufficio è rimasto ancora lodore del cigarillo. Walter ne fuma parecchi».
Il presidente del Palermo, Zamparini, ha già detto più volte che Pastore è incedibile. In realtà cè un prezzo?
«No perché è vero che Zamparini non vuole venderlo».
La vede possibile una coesistenza Pastore- Totti?
«Totti è un giocatore incredibile, uno dei migliori al mondo. Io non vorrei perdermi neppure una partita con Totti e Pastore compagni di squadra».
Pure noi.