La penna degli Altri 26/04/2011 10:35
Roma, suggestione Wenger
Vincenzo Montella, Carlo Ancelotti, Andrè Villas Boas, Arsene Wenger. E una corsa a quattro per il futuro della panchina della Roma. E se i nomi di Montella, Ancelotti e Villas Boas da tempo erano iscritti ai nastri di partenza, la sorpresa, pure grossa, è il nome del tecnico francese dellArsenal. Che è uno che non può che accendere la fantasia dei tifosi, essendo riconosciuto da tutti come uno dei migliori allenatori al mondo.
WENGER - Domanda: se cercate un tecnico bravo a scoprire, lavorare e far maturare i giovani, costruire una squadra in grado di garantire un bel calcio, con alle spalle esperienze che contano, in grado di abbrac ciare e far crescere un progetto, che non ha al primo punto delle sue esigenze quello di uno stipendio da Special one, qual è il primo nome che vi viene in mente? In attesa delle vostre risposte, la nostra è, appunto, Arsene Wenger, da quindici anni guru dellArsenal. Si dirà: ma è possibile che vada via dal club londinese dove è unautentica icona, pur non vincendo nulla ormai da sei anni? E qui la chiave di un eventuale arrivo a Trigoria del tecnico francese. Se davvero, infatti, al la fine di questa stagione dovesse conclu dersi la storia di Wenger al timone dei Gunners, la Roma, anzi la nuova Roma, gli ha fatto sapere che a Trigoria ci sarebbe a di sposizione un progetto per cominciare una nuova storia. Non costituirebbe un proble ma lingaggio dellallenatore, a Londra guadagna circa tre milioni netti a stagione, cifra (massima) che è nel budget della nuova proprietà.
MONTELLA - In tempi recentissimi, lex ae roplanino si è incontrato con Walter Sabatini, prossimo direttore sportivo. A proposi to, in tempi brevi sarà ufficializzato il ruo lo dellex del Palermo allinterno del clubgiallorosso, allinizio come consulente, dal primo luglio ds. Anche se per il momento Sabatini non si presenterà a Trigoria, dove «già cè un ds», parole di Gian Paolo Mon tali pronunciate dopo la conclusione della gara contro il Chievo, parole che non han no fatto piacere a nessuno, neppure a Daniele Pradè. Montella sa di avere una chan ce per rimanere, potendo tra laltro conta re sul sostegno, praticamente unanime, del lattuale spogliatoio, da Totti e De Rossi in giù. E sa pure che le ultime quattro partite di campionato, più la gara di ritorno a San Siro contro lInter valida per la semifinale della coppa Italia, potrebbero riaprirgli scenari impensati dopo la sconfitta casalinga con il Palermo.
ANCELOTTI - Le voci di dentro, fanno sapere che sono in di minuzione le possibilità che lattuale tecnico del Chelsea la prossima stagione lavori a Trigoria. Due i fattori che non hanno fatto piacere a chi deve decidere: 1) limpre scindibilità di giocare la Champions; 2) locchiolino, e pure qualche cosa di più, strizzato al Real quando sembrava che Mourinho fosse più lontano da una stagione bis al Bernabeu. Due scelte che fanno sospettare come la Roma sia ritenuta un obiettivo demergenza. E questo, per chi vuole partire con un proget to, tutto sarebbe meno che un bellinizio.
VILLAS BOAS - In una situazione dove tutto fosse possibile, sarebbe lui, il portoghese ex vice di Mourinho, la scelta di Franco Baldini. Il problema è che non tutto è possibile, e nella fattispecie ci sarebbe da pagare una clausola da dieci milioni di euro per liberar lo dal club portoghese con cui questanno ha già vinto il campionato, conquistato la fi nale della coppa nazionale e la semifinale di Europa League. In ogni caso, Villas Boas sa che se riuscisse a liberarsi, non avrebbe problemi a vestirsi con il giallorosso del nuovo corso.