La penna degli Altri 16/04/2011 10:59

Roma, Ancelotti lancia messaggi

LE DUE STRADE - La scelta dell’allenatore do­vrebbe riguardare questi due nomi, Montel­la o . Due soluzioni completamente diverse. Il tecnico di Reggiolo ieri per la pri­ma volta ha parlato del suo probabile esone­ro, è sembrato attendere con rassegnazione la decisione di Abramovich. La sua avventu­ra alla guida dei Blues sembra arrivata al ca­polinea, nonostante abbia ancora un anno di contratto. In ritardo in campionato, fuori dal­le coppe nazionali e dalla , Abra­movich sta già cercando il nuovo allenatore e farà di tutto per strappare il sì a Guardiola. si guarda intorno. Ha avuto contat­ti con la Roma, ha incontrato Baldini, ma aspetta anche di vedere cosa succederà al Real Madrid. E’ sereno e non sembra preoc­cupato per il suo futuro. Potrebbe anche de­cidere di restare fermo un anno, facendosi pagare fino all’ultima sterlina dal proprieta­rio russo. Ieri in conferenza stampa Ancelot­ti ha detto: «Non conosco ancora il mio futu­ro, tra un paio di mesi la società potrà deci­dere se continuare con me o cambiare. Se a fine stagione il proprietario valuterà che il mio lavoro non è stato abbastanza buono, non ci sarà alcun problema» . Quello di Ance­lotti sembra molto un esonero post-datato. Di sicuro a fine stagione sarà libero e potrà ac­cettare le proposte della Roma. Ma bisogne­rà capire se ci sarà convergenza nei pro­grammi. Nei primi contatti ha fat­to sapere di volere una squadra competitiva e che partecipi alla , oltre a un contratto molto ricco. La nuova società non sembra intenzionata ad andare oltre ai tre milioni all’anno.

L’ALTRO INGAGGIO - Diverso il discorso per Montella. Guadagna molto meno, anche se ha ha già ricevuto un adeguamento al primo ingaggio da allenatore, ottenuto spalmando in tre anni l’ultimo da calciatore. I futuri di­rigenti giudicano positivamente il suo lavoro e Montella potrebbe guadagnarsi la confer­ma a prescindere dal piazzamento finale. Il giovane tecnico potrebbe essere confermato per un anno, poi si vedrà. Anche perchè nel 2012 Fabio Capello si libererà dall’impegno con la Nazionale inglese. Il tecnico di Pieris ha detto di non voler mai allenare. Ma mai di­re mai. E il suo rapporto con Baldini, futuro della Roma, è consolidato da anni di proficua collaborazione.